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Losanna, Letica: “Ci aspettavamo una Fiorentina più forte. Ora sogno il mondiale con Modric”

Le parole del portiere croato del Losanna, Karlo Letica, dopo la vittoria contro la Fiorentina in Conference League

La Fiorentina perde (anche) contro il Losanna nell’ultima partita della League Phase di Conference League. Decisivo il gol di Sigua, che manda i viola ai playoff. Anche in caso di vittoria, però, la squadra allenata da Vanoli sarebbe andata incontro allo stesso destino.

Al termine dei 90′, il portiere croato Karlo Letica è intervenuto in esclusiva ai microfoni di gianlucadimarzio.com per analizzare la prestazione e l’avversario di giornata.

Se ci aspettavamo una Fiorentina più competitiva? Direi di sì, ce l’aspettavamo più forte“, ha esordito il classe 1997. “Abbiamo vinto contro una squadra che soffre tanto. Questa non è la squadra che io conosco. Se giocano in Conference League è perché l’anno scorso si sono guadagnati la qualificazione“.

E ancora. “Evidentemente hanno dei problemi che non mi riguardano. Per noi è una vittoria incredibile, una vittoria storica e forse anche qualcosa di più. Per il Losanna, battere la Fiorentina è storia. La loro crisi non toglie nulla a quello che abbiamo fatto“.

Letica: “Giocare il mondiale con la Croazia è un sogno”

Quattro parate, di cui una particolarmente decisiva al 95′ su tiro a giro di Simon Sohm, utile a fissare il risultato sull’1-0. “Difficoltà? Alla fine il mio lavoro è quello di rimanere con la testa fredda durante la partita e poi farmi trovare pronto con una bella parata quando serve. È il mio lavoro fare questo, mi preparo tutti i giorni per momenti così“.

A concludere, anche uno sguardo al futuro, permettendosi di sognare. Letica, infatti, non ha ancora mai giocato in nazionale maggiore. “Mondiali con la Croazia, anche come riserva di Livakovic? Certo, è un sogno che resterà per sempre. Se non quello che viene allora il prossimo (2030, ndr) o anche dopo. Giocare per la Nazionale ti dà una gioia diversa”. A concludere, anche una battuta su una conoscenza del calcio italiano attuale: “Magari con il giovanotto Modric (ride, ndr)”.

 

A cura di Alessandro Schiavone