“Pionieri di un modello oggettivo e accessibile”: cos’è e come funziona Football Exchange

L’intervista al founder e managing director Anthony Ampellio
Comprare, vendere e puntare sull’andamento dei valori di mercato dei singoli giocatori. Per una piattaforma che fa dell’oggettività e dell’accessibilità i suoi veri punti di forza. L’obiettivo? Scalare le classifiche e vincere i tanti premi messi in palio.
Tutto questo è Football Exchange: “Prende ispirazione dalle dinamiche tipiche della borsa e dei mercati finanziari, ma è completamente declinato in un contesto di puro intrattenimento. L’obiettivo è offrire un’esperienza di gioco innovativa e unica nel suo genere, che mette al centro il tifoso e le sue abilità, all’interno di un ambiente semplice, accessibile a tutti e 100% dedicato al gaming”, spiega Anthony Ampellio – founder e managing director – a gianlucadimarzio.com.
Ma come funziona esattamente? “Si tratta di una piattaforma di gioco a livello worldwide, accessibile a tutti sia in versione desktop sia tramite l’app. Gli utenti possono mettere alla prova le loro abilità da manager (da football trader) effettuando operazioni basate sul rialzo o sul ribasso dei valori di mercato dei giocatori costruendo il proprio team e sfidando gli altri clienti della piattaforma. L’obiettivo è offrire ai nostri utenti la possibilità di vincere gli oltre 750 premi messi in palio ogni stagione. Inoltre, grazie alle partnership già attive — come quella con Juventus — e alle nuove collaborazioni attualmente in fase di definizione, sarà possibile aggiudicarsi experience esclusive”.
Soggetto trasparente e a tutti gli effetti italiano, Football Exchange è nel pieno della sua prima fase: “Ci rivogliamo prevalentemente al mondo digital, in linea con le caratteristiche del prodotto e della piattaforma. Siamo pionieri di una nuova categoria e questo richiede un impegno ancora maggiore nel modo in cui comunichiamo il nostro modello agli utenti. Per questo, sui nostri canali social — in particolare su Instagram — adottiamo un tono di voce dinamico, coinvolgente e tipico dell’intrattenimento sportivo, privilegiando uno stile semplice, diretto e immediatamente comprensibile”.
I punti di forza
Football Exchange punta a offrire un valore di mercato quanto più vicino possibile alla realtà, grazie a un approccio basato sull’oggettività del dato e della piattaforma. A differenza di altri modelli, dove le valutazioni dipendono dal giudizio soggettivo di un giornalista o da sistemi fondati sulla semplice dinamica di domanda e offerta, il valore dei calciatori all’interno di Football Exchange è determinato da tecniche di machine learning, su un modello addestrato con 15 anni di dati storici, in grado di generare un valore affidabile, coerente e realmente oggettivo. La non manipolabilità del dato rappresenta uno dei pilastri fondamentali della loro forza.
E non solo. “L’utente non è obbligato a schierare una formazione minima, ma può comunque costruire il proprio team, che rappresenta a tutti gli effetti il suo portafoglio. È possibile detenere giocatori in modalità buy — ovvero puntando sulla crescita del loro valore di mercato — oppure in modalità sell, quando si prevede una possibile diminuzione del valore. Questa è una dinamica unica, che nessun’altra piattaforma offre. I punti accumulati consentono di competere nelle classifiche settimanali, mensili e stagionali”.
Come funziona la piattaforma: tutte le tappe
Poi, la spiegazione entra più nello specifico. “Una volta scaricata l’app e completata la registrazione, anche tramite i social, l’utente riceve in omaggio un pacchetto che contiene i primi quattro giocatori, scelti in maniera randomica dalla nostra piattaforma. Questi costituiscono il suo primo team. Da lì in avanti l’utente può scegliere liberamente i propri giocatori e costruire la squadra come preferisce, senza vincoli di ruolo: non è necessario avere portiere, difensori o centrocampisti. Ognuno può creare il team più adatto alla propria strategia”.
Ecco cosa succede al termine di ogni gara: “Il valore di mercato del giocatore acquistato può variare al rialzo o al ribasso. Queste variazioni dipendono dalle sue prestazioni in campo, ma non solo. Di norma il valore viene aggiornato al termine di ogni partita, ma durante la stagione possono verificarsi modifiche anche indipendenti dalla singola gara, determinate da fattori più ampi che influenzano l’andamento complessivo del giocatore”.

Valori buy e sell
In che modo viene modificato questo valore? “Durante ogni match estrapoliamo i dati relativi alle prestazioni del giocatore. Questi vengono analizzati dal nostro algoritmo di intelligenza artificiale e machine learning — una rete neurale profonda — che aggiorna in tempo reale il suo valore di mercato.
La logica segue il principio del buy e del sell. Se acquisto un giocatore in modalità buy a 50 milioni e il suo valore sale a 51, ottengo un incremento di punteggio; se invece il valore scende, perdo punti. Al contrario, acquistando un giocatore in modalità sell si punta sulla diminuzione del suo valore: se il valore cala, si accumulano punti; se cresce, se ne perdono.
Tutte queste variazioni si trasformano in punti (PX), che permettono agli utenti di scalare le classifiche e aggiudicarsi i premi in palio”.
I px: come si calcolano
“Il meccanismo di calcolo è molto semplice: applichiamo un moltiplicatore alla variazione percentuale del valore del giocatore. Ad esempio, una variazione positiva dell’1% corrisponde a +100 PX, mentre una variazione negativa dello 0,50% equivale a –50 PX. Le classifiche premiano i primi 10 utenti della settimana, i primi 30 del mese e i primi 50 dell’intera stagione. I premi spaziano dalle maglie ufficiali ai biglietti per le trasferte dei top club europei, fino a premi di alto valore come l’iPhone e persino una Jeep Avenger”.
Analisi, news e non solo. C’è poi un’ultima sezione. “La piattaforma include anche una sezione dedicata alle aste: uno spazio in cui gli utenti possono utilizzare i propri crediti per provare ad aggiudicarsi experience esclusive, come incontrare i giocatori di un club, visitare gli spogliatoi e vivere momenti davvero unici e irripetibili”.