Milan-Fiorentina, i dialoghi a Open Var: “Parisi mette la mano sul viso di Gimenez e lo trattiene”

A Open VAR sono stati mostrati i dialoghi tra Marinelli e la sala VAR di Lissone in occasione del rigore concesso al Milan contro la Fiorentina
Una giornata di Serie A povera di spettacolo, ma ricca di colpi di scena e sorprese a livello di risultati. Dalla vittoria del Como contro la Juventus all’1-0 rifilato dal Torino al Napoli, fino ad arrivare alla partita che ha riportato il Milan in testa alla classifica.
I rossoneri hanno vinto 2-1 sulla Fiorentina dell’ex Pioli, grazie a un rigore provocato da Parisi che ha suscitato parecchie polemiche sui social e non solo.
Durante la puntata odierna di Open Var – nella quale il membro dell’AIA Andrea De Marco ha chiarito la posizione dell’Associazione Italiana Arbitri in merito – sono stati anche mostrati i dialoghi tra l’arbitro Marinelli e la sala VAR di Lissone.
Ecco dunque come è nata la scelta di assegnare il penalty ai rossoneri.

Open VAR, i dialoghi di Milan-Fiorentina
È successo tutto al minuto 80, quando su una palla vagante nell’area di rigore della Fiorentina Parisi ha allargato il braccio verso il volto di Gimenez, il quale è caduto a terra richiamando l’attenzione dell’arbitro Marinelli.
Quest’ultimo inizialmente aveva giudicato regolare la trattenuta (“Per me no, ha il braccio largo ma non lo va a colpire“), ma è stato poi richiamato all’OFR dal VAR Abisso, il quale ha dichiarato: “Consiglio OFR per possibile calcio di rigore. Vedi la mano sul viso, se cambio telecamera si vede che in più lo trattiene. Inoltre, essendo colpo sul viso, farei anche provvedimento disciplinare”.
Decisione corretta? Non per l’AIA, che tramite la figura di Andrea De Marco ha spiegato come sarebbe dovuta rimanere la scelta di campo e il VAR non sarebbe dovuto intervenire.