Bologna, Italiano: “Siamo tutti chiamati a dare di più. Rowe? Tra qualche settimana farà gol”

Le parole di Vincenzo Italiano in conferenza stampa alla vigilia di Bologna-Friburgo
Il Bologna vuole ripartire anche in Europa. Dopo il ko contro l’Aston Villa nella prima giornata di League Phase, i rossoblù ospitano il Friburgo con l’obiettivo di centrare i primi tre punti in questa Europa League. Alla vigilia della sfida contro il club tedesco, Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa: “È una squadra molto temibile in casa, non so come si approccerà fuori, ma ha giocatori di ottima caratura tecnica ed è una formazione organizzata. Il nostro girone è tosto e dobbiamo cercare di alzare il livello per avere la meglio contro avversarie di valore“.
L’allenatore è tornato sul momento dei rossoblù: “Dobbiamo crescere e migliorare sotto tutti i punti di vista. Capisco che ci siano grandi aspettative nei nostri confronti ma dobbiamo cercare di essere più qualitativi. Abbiamo alzato la qualità del palleggio e il numero delle conclusioni ma concediamo ancora troppo dietro. Tra qualche mese cresceremo di intesa e condizione e sicuramente miglioreremo le prestazioni“.
Sulle cessioni estive, invece: “Penso che togliere due giocatori importanti come Ndoye e Beukema da uno scacchiere organizzato come il nostro in cui la squadra aveva trovato quell’alchimia e quell’equilibrio che ci ha permesso di arrivare in fondo non sia cosa da poco. Non dimentichiamoci che all’inizio sia Sam che Dan hanno avuto delle situazioni in cui dovevano entrare in sintonia con il gruppo e la squadra è sbocciata successivamente. Quest’anno siamo sulla stessa lunghezza d’onda e sono convinto che la base ce l’abbiamo. Con un poi di tempo, pazienza, fiducia ed entusiasmo sono certo che anche i nuovi arriveranno. Ne ho parlato di questo con i ragazzi: siamo chiamati tutti a dare di più. Per me è uno stimolo cercare di inserire i nuovi acquisti: vedo molte similitudini con la passata stagione“.
Tanta attesa per Rowe, tra gli acquisti del mercato estivo del Bologna: “Non so cosa vi aspettavate. A me il suo primo tempo a Lecce è piaciuto: esordiva dal primo minuto in una trasferta difficile. Ci vuole tempo per ambientarsi ed io non mi aspettavo nulla di più da quello che ho visto. Tutto e subito non si può avere. Per me tra qualche settimana farà gol, perderà qualche pallone in meno, ridurrà gli errori e alzerà la qualità. Serve solo pazienza ma sono certo che arriverà“.
Italiano: “Bernardeschi ci deve dare qualcosa in più”
Vincenzo Italiano ha parlato delle cose da migliorare del suo Bologna, che ha collezionato 7 punti nelle prime 5 partite: “Quando sono arrivato lo scorso anno, erano andato via 5 titolarissimi ed è normale che ci possa essere qualcosa di difficoltà all’inizio, siamo passate da partite come quelle con il Napoli e il Como che da lì in poi siamo venuti fuori. Anche oggi, da quando vanno via Beukema e Ndoye e devi mettere sei ragazzi nuovi, qualcosa perdi. Ora dobbiamo lavorare qualcosa in più sulla malizia, Bernardeschi con quel piede ci deve dare qualcosa in più, come Ciro quando ritornerà e Rowe. Heggem e Vitik devono lavorare su una fase difensiva a cui non erano abituati“. L’allenatore ha concluso la sua conferenza stampa parlando dei pochi allenamenti a disposizione in un calendario ricco di impegni: “Quando abbiamo le possibilità di lavorare su alcune cose come gli ultimi 20 metri e le palle inattive. Abbiamo aggiunto qualcosa nel palleggio, sicuramente non come lo scorso anno, dobbiamo lavorare di più sulla velocità. Dobbiamo lavorare bene sui duelli e in mezzo al campo. Ogni partita ci darà delle indicazioni“.
Italiano è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport alla vigilia della sfida: “Quando giochiamo in casa siamo spinti dall’entusiasmo dei tifosi, possiamo fare una prestazione di livello. In questo mini torneo dobbiamo ottimizzare tutto in termini di punti. Ci stiamo migliorando, la squadra verrà fuori anche grazie al lavoro che ripagherà sempre. I ragazzi – aggiunge l’allenatore – sanno che in questo ‘tour de force’ c’è poco tempo per preparare le partite. Dobbiamo stare attenti e concentrati anche nel guardare le partite dei nostri avversari. Ora pensiamo a domani: affrontiamo una squadra di valore. Il loro modo di approcciare le partite l’abbiamo visto, speriamo di fare nostra la partita”.

Castro: “Il lavoro paga”
In conferenza stampa è intervenuto anche Santiago Castro. L’attaccante ha paragonato quest’avvio di stagione al 2023/24: “Anche lo scorso anno abbiamo faticato all’inizio, ma piano piano siamo cresciuti. Sono certo che sarà così anche quest’anno“. Il classe 2004 punta alla prima firma in Europa: “Il centravanti vuole sempre fare gol, io voglio solo pensare a fare il meglio per la squadra. Con l’Aston Villa ho sfiorato la rete con la traversa, devo migliorare come attaccante ma in primis devo pensare alla squadra“.
La conferenza stampa dell’argentino si è conclusa con un commento riguardo la sua crescita con Vincenzo Italiano: “Prima non venivo mai indietro a giocare con la squadra, con lui l’ho iniziato a fare ed è cambiato tutto. Con lui e lo staff stiamo lavorando tutti i giorni su questo aspetto. Come ha detto il mister, il lavoro paga“.