Fiorentina, Pioli: “Sono amareggiato e triste, servono soluzioni diverse”

Le parole dell’allenatore della Fiorentina al termine della partita contro il Como
La Fiorentina non riesce ancora a vincere in questo campionato e cede in casa contro il Como dopo un iniziale vantaggio.
Finisce 1-2 contro la squadra di Fabregas, con l’iniziale vantaggio di Mandragora annullato dalla rete di Kempf al 65′ e poi annullato dal gol vittoria di Addai nei minuti di recupero.
Per i viola si tratta della seconda sconfitta nelle prime quattro partite, che insieme ad altri due pareggi fanno solo 2 punti in questo avvio di stagione.
Al termine della partita, Stefano Pioli ha commentato il momento dei suoi ai microfoni di Sky Sport.
Fiorentina, Pioli: “I risultati non rispecchiano il modo in cui stiamo lavorando”
Pioli ha iniziato così: “Non siamo riusciti a gestire la palla, quando scavalchi il centrocampo e perdi il pallone sei sempre costretto a fare la fase difensiva e con avversari di questa qualità vai in difficoltà. Sono errori che si stanno ripetendo, dobbiamo trovare soluzioni diverse. Peccato perché nel primo tempo l’approccio era quello giusto, con qualche errore ma è giusto che sia così in una partita così complicato. Abbiamo concesso troppo campo e gestito male in alcune situazioni che una squadra come la nostra deve saper gestire meglio“.
Per poi proseguire: “Sono molto amareggiato e molto triste, perché so che la squadra sta lavorando bene ma le prestazioni e i risultati non stanno rispecchiando ciò che facciamo in settimana. Triste perché la gente si aspettava una partenza diversa, non siamo ancora riusciti a vincere e oggi sono arrivati i fischi. Chiaro che è l’inizio, ma è altrettanto vero che bisogna fare e dare di più. Sicuramente è una giornata triste, ora credo che la squadra abbia il potenziale per fare meglio rispetto alle ultime due partite“.

Pioli: “Sul primo gol del Como disattenzione grave dell’arbitro”
L’allenatore ha poi aggiunto: “Per mantenere un livello così alto di intensità, quando hai la palla devi recuperare e spostare il baricentro in avanti. Oggi il Como non è venuto a prenderci uomo su uomo e non trovare la soluzione per uscire è stato un grave errore. Calciavamo lungo ma davanti abbiamo vinto pochi duelli. Nei primi 35 minuti ho visto la squadra che mi piacerebbe vedere con continuità e costanza nei 90 minuti“.
Infine, ha concluso con una polemica per il fallo che ha portato alla punizione del primo gol del Como: “Le nostre responsabilità ci sono e sono le mie, ma un fallo fischiato come quello sul loro primo gol io non l’ho mai visto. C’era fallo su Fortini, poi hanno fischiato un fallo di Piccoli che non c’era. Da fallo nostro siamo passati a fallo contro. Sono disattenzioni gravi, anche se questa sera ho altro a cui pensare“.