Abodi: “Italia-Israele si deve giocare”

Il ministro per lo sport Andrea Abodi ha parlato della partita in programma tra Italia e Israele, valida per le qualificazioni ai Mondiali
Andrea Abodi, ministro per lo sport e i giovani, ha parlato a margine del Question Time alla Camera sullo sport, toccando diversi temi.
Il ministro ha commentato anche le polemiche sul match tra Italia e Israele, in programma il prossimo 14 ottobre a Udine e valido per le qualificazioni ai prossimi Mondiali.
“La mia opinione sulla partita di calcio tra Italia e Israele? Che si debba giocare, è in programma e si gioca come si è giocata già la partita dell’anno scorso, se non sbaglio proprio a Udine” ha esordito Abodi.
Di seguito le sue dichiarazioni complete, riportate dall’Agenzia Dire.
Abodi: “È stato fatto un accordo per costruire percorsi sociali”
Il ministro ha continuato: “Io credo che ci sia una differenza con la Russia, e peso le parole con responsabilità. La Russia è un Paese aggressore, Israele è stato aggredito, forse questo si dimentica completamente“.
Ha concluso così: “Si è lavorato peraltro per giocare la scorsa partita tra Italia e Israele, per costruire i percorsi. È stato fatto un accordo anche per costruire percorsi di carattere sociale, di inclusione, facendo incontrare le comunità israeliane e palestinesi, perché il messaggio che speriamo possa arrivare è che anche attraverso lo sport quello che sta succedendo, che è drammatico, possa finire“.