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Empoli, una scuola di centrocampisti: da Bennacer a Fazzini, passando per Asllani e Baldanzi

Fazzini, Empoli (IMAGO)
Fazzini, Empoli (IMAGO)

Nelle ultime stagioni, l’Empoli è riuscita a valorizzare centrocampisti con grande continuità

Qualità al comando. Nelle ultime stagioni l’Empoli è riuscita a valorizzare con continuità centrocampisti diventati protagonisti assoluti in Serie A e pezzi pregiati sul mercato. L’ultima annata non ha fatto eccezione, nonostante la retrocessione del club toscano.

A tracciare la strada per primo è stato Ismaël Bennacer, arrivato in azzurro dalla squadra U23 dell’Arsenal per circa 1 milione di euro. Nel giro di due stagioni l’algerino si è messo in vetrina a suon di prestazioni, raccogliendo 77 presenze tra il 2017 e il 2019. È stato il Milan poi a mettere le mani sul talento del classe ’97, diventato poi anche grande protagonista dello Scudetto rossonero con Pioli, prima dell’esperienza al Marsiglia.

Nello stesso biennio, anche Hamed Junior Traorè è riuscito a mettersi in mostra. Cresciuto proprio nel settore giovanile toscano, l’ivoriano ha collezionato 43 presenze prima di volare alla corte di De Zerbi, all’epoca allenatore del Sassuolo. Finita quì? Macchè.

L’arrivo di Antonio Buscè sulla panchina della formazione Primavera è riuscito a dare nuova linfa alla ‘scuola di centrocampisti’ firmata Empoli. Un percorso culminato con la vittoria dello Scudetto di categoria, ma che ha visto la crescita di centrocampisti come Asllani, Ricci, Baldanzi e Fazzini.

Programmazione alla base del progetto Empoli

Al ritorno in Serie A, nella stagione 2021/22, è stato Samuele Ricci a mettersi in mostra. Già grande protagonista della promozione, il classe 2001 ha attirato fin da subito l’interesse del Torino. I granata lo hanno prelevato nel successivo mercato di gennaio, mettendolo al centro del progetto. Ma anche in questo caso la società toscana è riuscita a non farsi trovare impreparata.

Andreazzoli ha pescato ancora una volta dalla Primavera, di nuovo con successo. Al posto del centrocampista originario di Pontedera, l’Empoli ha deciso di puntare su Krisjan Asllani. Il centrocampista classe 2002 ha trovato il primo gol tra i grandi proprio contro l’Inter, che poche settimane dopo è diventata la sua squadra.

Torino, Ricci (IMAGO)
Torino, Ricci (IMAGO)

Da Baldanzi a Fazzini

Un altro diamante del settore giovanile dell’Empoli è stato Tommaso Baldanzi. Dopo aver segnato 24 gol in 55 presenze con la Primavera, il classe 2003 è diventato grande protagonista anche in prima squadra. Lo stesso Buscè ha commentato le sue qualità: “È stato uno dei migliori talenti che ho allenato, si vedeva che era un predestinato“.

Il sostituto ideale dell’attuale trequartista è stato Jacopo Fazzini, nota lieta della stagione dei toscani nonostante la retrocessione in Serie B. L’infortunio muscolare tra febbraio e marzo ha privato D’Aversa di un’importante opzione a centrocampo, con un solo punto raccolto nelle cinque partite in questione. In quel momento il vento della stagione azzurra è cambiato. La Fiorentina, in attesa dell’ufficialità di Stefano Pioli, ha messo gli occhi proprio sul suo talento. Chi sarà il prossimo talento lanciato dalla ‘scuola di centrocampo’ dell’Empoli? Solo il tempo saprà darci una risposta.