#MadeinItaly, il week end degli italiani all’estero
Ultime ventiquattr’ore di mercato: trattative che si chiudono e altre che saltano. Noi con il nostro #MadeinItaly continuiamo a seguire da vicino chi ha deciso di fare le valigie e volare via. Nel bagaglio tanta voglia di riscatto e la voglia di imporsi.
FRANCIA – Nel Psg si rivede Verratti, che aveva saltato l’ultima partita per infortunio: mezz’ora con il Saint Etienne dove ha messo ordine a centrocampo e la squadra ha trovato più stabilità; 90’ e un giallo per Thiago Motta. Brutto ko per il Monaco di Andrea Raggi, sconfitto dall’Angers di Moulin che continua a sognare. 45’ per De Ceglie sulla fascia del Marsiglia: l’ex juventino corre e si dà da fare, e alla fine trovano il pareggio all’ultimo.
GERMANIA – Novanta minuti per Caldirola, che dopo la buona partita di una settimana fa viene risposato a sinistra nella difesa del Darmstadt. Stavolta crolla contro lo Schalke, ma tutta la squadra è da rivedere. Rimandato l’esordio di Giulio Donati con il Mainz, il terzino rimane in panchina e fa compagnia all’altro italiano Curci.
INGHILTERRA – Settimana di pausa per la Premier League, e allora spazio al fascino e le emozioni dell’FA Cup. Angelo Ogbonna sta diventando una diga lì dietro nella difesa del West Ham, e ad Anfield Road hanno strappato un pareggio e si sono guadagnati il replay con il Liverpool. Turn over nello United, Van Gaal non convoca Darmian per la trasferta (vincente) contro il Derby County. Avanti anche il gruppo azzurro del Leeds: Silvestri, Bellusci e Antenucci (assist). Non c’è Tommaso Bianchi, fuori rosa da tempo e tornato in Italia all’Ascoli. In Championship si è giocato eccome: prima con la maglia del Birmingham per Diego Fabbrini arrivato dal Watford (era in prestito al Middlesbrough) .
SPAGNA – Sono bastati 71’ a Pepito Rossi per mettere il primo timbro con la maglia del Levante: tiro da fuori area, malissimo Rico e palla che entra in porta. Non proprio un gol indimenticabile, ma poco importa. E’ il numero 55 nella Liga, compresi quelli con il Villarreal. Ok, il Levante alla fine perde con il Siviglia, ma l’esordio da titolare di Pepito non è niente male. Rimane in panchina Bonera nella vittoria del Villarreal. In campo 90’ invece Biraghi sulla fascia mancina del Granada. Non è più un #MadeinItaly Simone Verdi: il centrocampista risolve il contratto con l’Eibar e va a Carpi. Altro figliol prodigo Francesco Bardi: dopo poche presenze e tante panchine, il portiere classe ‘92 saluta l’Espanyol. Ha lasciato la Spagna anche Rolando Bianchi, che dopo 2 gol con il Maiorca, a Perugia ha ritrovato subito quella rete che mancava da 56 giorni. Piccini tornerà “Con un crociato nuovo”, come annuncia lui stesso su Instagram: è andata bene l’operazione alla quale si è sottoposto il terzino del Betis dopo l’infortunio contro il Villarreal. Il giocatore non tornerà prima della prossima stagione però, e per sostituirlo Juan Merino ha pescato in Italia: dall’Inter arriva lo spagnolo Montoya.
LE ALTRE – Un filotto di sei partite senza sconfitte in campionato per Andrea Stramaccioni e il suo Panathinaikos; altri tre punti ieri, e da quando è arrivato l’altro italiano Mesto(secondo assist di fila) la squadra ha una marcia in più.
Dalla Romania potrebbe tornare in Italia Davide Petrucci, centrocampista classe ’91 cresciuto nella Roma alla quale il Manchester United l’ha strappato quando aveva solo 17 anni. Da lì una serie di prestiti in giro per l’Europa (Peterborough, Royal Anversa e Charlton) prima di essere ceduto definitivamente al Cluj. 36 partite e due gol in un anno e mezzo, e la nostalgia di casa che inizia a farsi sentire: ci sta pensando la Sampdoria, che potrebbe riportarlo in Italia in sinergia con l’Ascoli.
Francesco Guerrieri