#ItalyFoodWeek, il calcio arriva a tavola: da Maccarone a Pepe passando per Pecorini, una top11… appetitosa
Lasagna passa a Ricci, che scarica su Broccoli, tiro di Pera e gol. Il menu del pranzo della domenica? Una specie. Da sempre uno dei momenti più belli della settimana, la domenica è anche la giornata dei calciatori e oggi, in onore dell’ #ItalyFoodWeek, abbiamo voluto creare una squadra… saporita. Undici calciatori dal cognome appetitoso che possano formare un’ipotetica formazione da mandare in campo. Ce n’è per tutti i gusti, dai patiti della carne, a piatti di sole verdure, per i “veg” più intransigenti. Molta frutta, che fa sempre bene, e una sola bevanda per accompagnare il tutto, in due diverse tipologie. Andiamo a scoprire questa Top 11 di calcio culinario, schierata con un 3-4-3 a trazione anteriore:
Daniele Padelli: prima di mangiare e di sedersi a tavola i cibi vanno cucinati. Per questo in porta dobbiamo schierare obbligatoriamente il portiere del Torino. Quest’anno riserva di Hart (nome che dall’inglese si traduce in cervo), che nella nostra squadra abbiamo deciso di non schierare per rispetto di tutti i nostri amici vegetariani.
Senah Mango: è vero la frutta di norma si mangia a fine pasto, ma Senah è terzino e per questo lo schieriamo subito. Il 25enne togolese nasce calcisticamente nelle giovanili dell’Olympique Marsiglia, che lo fa esordire in prima squadra nel 2013. Dopo vari prestiti tra Monaco e Luzenac, dallo scorso anno difende i colori del Boulogne, nella terza serie francese.
Simone Pecorini: contorno, a volte in alternativa al dolce, ma il formaggio prodotto dal latte di pecora spesso è un ottimo antipasto nei pranzi rustici. Partiamo con un tagliere di salumi e formaggi? Si grazie al centro della… difesa. Simone, nato nelle giovanili dell’Inter, dopo aver militato con Empoli e Cittadella, quest’anno gioca nell’Ascoli.
Yaya Banana: potassio, magnesio e vitamine, sostanze fondamentali per l’organismo e quello che serve ad un difensore roccioso come Yaya, per questo nella nostra difesa non può mancare. Il camerunense classe ’91, dopo vari giri tra Tunisia e Francia, dal 2014 gioca in Grecia, nel Platanias.
Stefan Broccoli: contorno ipocalorico per un ruolo, quello del centrocampista, dove leggerezza e velocità sono fondamentali. Di chiare origini italiane, con papà e nonno di Cesena, Stefan da anni vive in Inghilterra. Nato nell’Arsenal, questa estate è stato svincolato dal Newcastle.
Samuele Pizza: immancabile sulle nostre tavole, non poteva mancare nel nostro centrocampo. Lui ha 27 anni e gioca nel Real Forte Querceta, in serie D. Conta 6 presenze in Serie B con la maglia dell’Avellino, oltre ad aver giocato anche Torres, Pontedera e Lucchese.
Simone Pepe: i cibi, ma anche le spezie, per dare sapore ai piatti. E Simone è ovviamente il faro del nostro centrocampo. Tanta spinta sulla fascia ma anche qualità e brio, per dare pepe, appunto, a tutta la squadra.
Giuseppe Meloni: a metà pasto (e a metà campo), per staccare, un sorbetto ci sta. Centrocampista offensivo e attaccante, Giuseppe, classe ’85, gioca in Serie D nel Campodarsego, dopo un lungo girovagare nelle serie minori tra Feralpi Salò, SPAL, Torres e Akragas.
Kevin Lasagna: il giocatore culinario per eccellenza non poteva non guidare il nostro attacco. Tradizionalmente, il piatto della domenica. Come i gol che continua a fare in Serie B, dopo la bellissima annata dello scorso anno in Serie A.
Manuel Pera: la frutta è importante e a fine pasto ci sta bene. Come Manuel sta bene lì davanti, a fare gol, il suo pane quotidiano. Lo scorso anno ha vinto la classifica capocannonieri del girone D della Serie D e quest’anno continua a segnare al Matelica Calcio. Ha anche un passato da professionista in Lega Pro con la maglia della Lucchese.
Robert Acquafresca: giustamente arrivati all’undicesimo giocatore vi stavate chiedendo: “Ma non si beve?”. Ovviamente si e chi meglio di bomber Robert per dissetarsi dopo una pasto simile?
Undici titolari e ovviamente qualche panchinaro. In porta “zucchina” Chimenti, ormai preparatore dei portieri dell’U21 azzurra ma all’occorrenza grande portiere di esperienza. Centrocampo per tutti i gusti con Acquah (per cambiare), Ricci e Felipe Melo. E in attacco un duo pesante, anche sullo stomaco. Big Mac Maccarone e Dino Fava, che con Pacorini si abbina davvero a meraviglia. Buon appetito!