Venezia, Lombardi si presenta: “Qui per tornare subito in Serie A”
18 mesi di prestito per tornare in Serie A. Questo è l’obiettivo di Cristiano Lombardi, attaccante classe ’95 che dalla Lazio passa al Venezia con la voglia di tornare il prima possibile nella massima serie. “È il sogno di ogni calciatore” ha detto lui in conferenza stampa. “Io l’ho fatto per due anni e voglio tornarci quanto prima. Se riparto da Venezia è proprio perchè sono convinto che si possano fare grandi cose e raggiungere gli obiettivi della società. Non avrei mai firmato un contratto se non credessi di potermi esprimere al meglio qui. Il club sta crescendo anno dopo anno, è molto ambizioso e punta in alto. E’ una proprietà giovane, con influenze internazionali e un centro sportivo di tutto rispetto. E’ sicuramente il posto giusto dove ripartire”. Un Lombardi motivato, che dopo i primi allenamenti assieme ai suoi nuovi compagni è pronto per scendere in campo.
“Con gli esordi ho un buon feeling, speriamo di ripeterci anche questa volta. Ho già parlato con il mister, è una persona che sa come entrare nella testa dei giocatori per tirare fuori il meglio. Mi ha impressionato, ha la capacità di farti stare bene e questo è fondamentale. Ho scelto Venezia anche per poter essere allenato da Zenga”. Non è questo, però, l’unico motivo per cui l’ex attaccante della Lazio ha deciso di venire in laguna: “Sono sempre stato molto attratto da Venezia, unica nel suo genere. E’ una piazza dove credo di potermi trovare bene, sia per il modo in cui gioca la squadra che per quanto riguarda il rapporto con i compagni. Ho già giocato con Citro a Trapani e Di Mariano ad Ancona, oltre che con Pinato e Lezzerini in Nazionale: è un bel gruppo e mi sono già inserito a meraviglia“.
Per chiudere la trattativa, il ds Angeloni ha dovuto lavorarci molto. Quattro giorni fa è arrivata l’accelerata giusta, per quello che era “il nostro primo obiettivo. Ci stavamo lavorando da tempo, non è stata una trattativa semplice ma ha prevalso la voglia del giocatore di venire qui a Venezia. Siamo orgogliosi della sua scelta, Cristiano ha tutto per diventare un calciatore importante a livello nazionale. A nome della società ringrazio la Lazio, in particolare il Presidente Claudio Lotito e il Direttore Sportivo Igli Tare, per aver reso possibile questa trattativa accettando la volontà di Cristiano“.