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Torino, Longo: “Buono spirito di squadra. Ora pensiamo alla salvezza”

Quarta sconfitta consecutiva in campionato per il Torino, seconda per il nuovo allenatore Moreno Longo. La situazione, in casa granata, non è certo delle migliori: 14° posto e zona retrocessione a soli 5 punti. A parlare, dopo l’ultima sconfitta per 1-0 contro il Milan, ci ha pensato proprio Longo nel post partita: “Mi è piaciuto lo spirito della squadra, per la nostra situazione è un passo avanti. Non siamo stati mai disuniti e siamo sempre stati dentro alla partita" ha affermato ai microfoni di Sky Sport.


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"Non c’è stata una sconfitta pesante come successo di recente, ed è una cosa positiva perché questo aspetto ci preoccupava più di ogni cosa. Ora dovremo fare meglio e migliorare sotto tanti aspetti. Sappiamo bene che siamo in una situazione negativa. Siamo in lotta salvezza e dobbiamo combattere per raggiungere questo nuovo obiettivo. Io allenatore o psicologo? Devo fare entrambi, non posso tralasciare nessun aspetto. C’è da migliorare soprattutto la costruzione dell’azione. La squadra era abituata a giocare diversamente, servono anche più autostima e fiducia. Ho visto dei passi avanti e sono fiducioso per il futuro" ha proseguito Longo.


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“Serve maggiore apporto dei centrocampisti. Quando si subentra a stagione in corso bisogna avere il dono della sintesi, anche perché c’è una nuova proposta di gestione palla. I ragazzi hanno giocato in funzione degli avversari finora. Il tempo della scelta va migliorato, vedo troppa frenesia e poca pulizia tecnica".

"Belotti che compagno d’attacco dovrebbe avere? Ci ho parlato molto, lui ha grandi qualità anche a livello internazionale. Sto cercando di fargli capire che uno che attacca la profondità come lui deve sprecare meno energie e pensare di più in funzione della porta avversaria. Può essere meglio sia per lui che per squadra, stiamo pensando soprattutto a lui ma anche ai movimenti con i compagni di reparto" ha concluso l'allenatore del Torino.