Veni, vidi, vici: un turco allena la Roma, chi è Tanrivermis
Veni. Vidi. Vici. In turco? Prego, parola a Tugberk Tanrivermis, il primo allenatore – per l’appunto – turco nella storia della Roma ad aver vinto un titolo, al suo primo anno in giallorosso: lo scudetto con l’U-15 è un segnale forte, di mentalità, averlo ottenuto giocando un ottimo calcio contro il Milan in finale è un altro – forse – altrettanto importante.
Chiaro, deciso, di chi sa lavorare con diligenza e professionalità. 'Un ragazzo per bene', dicono da Trigoria: tranquillo, educato, che ha imparato – o meglio, affinato – in fretta la lingua italiana. E non è un dettaglio da poco in questo mondo. Ne sa altre tre di lingue (turco, inglese, tedesco) ma soprattutto sa cosa significa gestire un gruppo; l'esperienza internazionale non gli manca poiché è 'nato' e si è 'formato' come allenatore nel club più vincente del suo paese, ovvero al Galatasaray.
Da sottolineare i suoi passaggi come match analyst, allenatore dell'U-14 e assistente di Prandelli prima e di Tudor poi. A Roma l'ha voluto fortemente Monchi che nell'estate del 2018 non ci ha pensato un secondo: 'Vieni?'. Risposta, ovviamente, affermativa. In pochi secondi anche. E dopo un periodo di formazione e aggiornamento tra Inghilterra, Portogallo, Germania e il diploma da allenatore Uefa Pro a braccetto con Henry, ecco che Tugberk mette base a Trigoria, allenando – tra gli altri – anche il figlio di Totti.
La stagione in corso stava andando – squadra momentaneamente terza – ma sarebbe potuta finire ancora meglio. Nel nome di Terim, amicissimo di Under (tant'è che spesso i due girano insieme per la città), Tanrivermis vuole continuare a stupire e… vincere. In turco? Mah, non serve. L'Italiano lo sa e si fa capire benissimo.