Superlega: Tribunale di Madrid riapre alle sanzioni dell’UEFA
Il Tribunale di Madrid ha accolto il ricorso dell’UEFA e riaperto alle possibili sanzioni nei confronti di Real, Barcellona e Juventus
Nuovo capitolo della battaglia legale tra Superlega e UEFA. Il Tribunale di Madrid, lo stesso che un anno fa aveva imposto all’UEFA di ritirare le sanzioni contro i tre club ideatori del progetto Superlega (Juventus, Real Madrid e Barcellona), con un nuovo giudice ha adesso accettato il ricorso di Ceferin e dato ragione all’UEFA, che ora potrà quindi riavviare provvedimenti per “potenziale violazione del quadro giuridico” del suo regolamento. Secondo quanto riportato da Marca, il Tribunale di Madrid ha stabilito che “spetta agli organi disciplinari dell’Uefa e al Tas (Corte Arbitrale dello Sport) decidere sulle possibili sanzioni contro i club”.
Manca ancora la decisione definitiva della Corte di Giustizia dell’Unione Europea, ma intanto gli scenari su possibili sanzioni per i tre club sono di nuovo riaperti. Il processo si terrà il prossimo 14 luglio. I club di Superlega hanno già annunciato che presenteranno ricorso.
Ciò che secondo il giudice del Tribunale di Madrid può legittimare l’UEFA a prendere provvedimenti è il fatto che i tre club, nel momento dell’ideazione e della presentazione del progetto Superlega, fossero completamente a conoscenza delle possibili sanzioni verso le quali stessero andando incontro.
Cosa rischiano Barça, Real e Juventus
La posizione dell’UEFA è sempre stata quella di richiedere l’esclusione per Juventus, Barcellona e Real Madrid dalle coppe europee, per una durata da uno a due anni, oltre a una multa da 100 milioni di euro. Prima di arrivare a sanzioni effettive la strada è ancora lunga, ma gli scenari ora si riaprono.