Stuani+Portu e il Madrid cade 2-1 in Catalogna contro il Girona: terzo gol al Real in carriera per l’ex Reggina
Avesse potuto scegliere di non segnare stasera, forse, Christian Stuani non lo avrebbe fatto. E invece è arrivato il gol con il quale il suo Girona ha cominciato e poi completato la remuntada sul Real Madrid del suo idolo, Zinedine Zidane. Si tratta della terza rete in carriera dell’ex giocatore della Reggina alla Real Madrid, una delle sue vittime preferite in Liga. Ne aveva già fatti due con la maglia di un’altra squadra catalana, l’Espanyol, nelle stagioni 2012/13 e 2014/15. Con il suo primo gol al Real nel 2013 era finita 1-1, con l’Espanyol raggiunto da una rete di Gonzalo Higuaìn, ma con la Liga praticamente consegnata per mano al Barcellona. Quasi cinque anni dopo la storia per il Real rischia di ripetersi, vista la sconfitta che porta i blancos a -8 dal Barcellona di Messi, ancora in gol nel successo del Barça di ieri a Bilbao.
Hoy me di el gusto de sacarme esta foto con mi Ídolo desde niño!!!
Las cosas que el fútbol me ha dado no tiene precio. Gracias Zidane pic.twitter.com/Gth68XgRTX
— Cristhian Stuani (@CristhianStuani) 29 ottobre 2017
E’stato un successo storico quello del Montilivi per il Girona che è riuscito a fermare un Real Madrid che veniva da una striscia di tredici successi esterni consecutivi. Un record per la Liga, infranto proprio in Catalogna e da una neopromossa. E pensare che qualcuno alla vigilia aveva ipotizzato che il partito potesse essere pericoloso per il Real Madrid, visto il clima politico particolare che si respira in Catalogna. Effettivamente per il Real il pomeriggio di Girona è stato un incubo, ma semplicemente calcistico. Adesso le cose in Liga si mettono malissimo per le merengues, considerando pure che mai il Real è riuscito a vincere la Liga dopo aver maturato un distacco di otto punti dalla prima in classifica. L’ultima squadra a riuscirci è stato il Valencia nella stagione 2003/04, a discapito dello stesso Real di Zidane che perse le ultime 5 partite di quel campionato. Oltre a Stuani, il mattatore della domenica da sogno di Girona è stato un altro Cristian: Portuguès, ma detto Portu. E se il portugues del Real con la sette sulle spalle fa fatica, è Cristian Portu a far volare il pubblico di casa. Il guizzo decisivo arriva grazie un colpo di tacco all’Amantino Mancini, per intenderci, su tiro-cross del italo-spagnolo Maffeo. Fermo il portiere catalano Casilla, ferma la difesa del Real, impazziscono, invece, i 13500 del Montilivi. Nella settimana del premio Best e dell’annuncio via instagram delll’arrivo del suo quarto figlio, la domenica di Cristiano è ancora da dimenticare. Sovrastato dal “Messi Messi” dello stadio catalano, Il portoghese è fermo ad una sola rete in Liga, cosa che non gli accadeva dopo 10 giornate addirittura dalla Premier League 2005/06, fermo restando che CR7 ha saltato le prime quattro partite per squalifica. Esce arrabbiato Cristiano, esce arrabbiato tutto il Real Madrid. Può sorridere il Girona, possono sorridere Messi e il Barcellona. Una squadra catalana batte il Madrid e fa un regalo grande a Barcellona. E di questi tempi – più che mai – è una notizia.
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— Girona FC (@GironaFC) 29 ottobre 2017
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