Spezia-Modena, tutti uniti per ricordare Paolino Ponzo: al settimo minuto cori e applausi per il compianto n.7
Un esempio, una brava persona. ‘Paolino’ Ponzo, ex giocatore scomparso tragicamente nel 2013 a 41 anni a causa di un malore, dalle tifoserie delle squadre in cui ha giocato verrà sempre ricordato così. Persona umile e dal cuore grande, che grazie ad una qualità rara come la semplicità è riuscito a diventare un punto di riferimento per compagni, amici e tifosi. Tante maglie indossate, ma due delle esperienze più significative sono state quelle vissute al Modena, tra il 2000 ed il 2005 con la doppia promozione dalla C1 alla Serie A, e allo Spezia, tra il 2005 ed il 2007, con il conseguente approdo dei liguri dalla C1 alla B. E guarda caso… Proprio oggi al ‘Picco’ di La Spezia va in scena lo scontro tra queste squadre. “Perché non approfittarne per ricordare Paolino?”, scatta l’idea ad un tifoso spezzino, Alessio Pinza, prendendo come spunto l’omaggio che i tifosi dell’Espanyol al 21′ di ogni partita regalano allo scomparso Jarque, e via di divulgazione della proposta tramite Facebook: un’occasione più unica che rara per avvicinare anche per un solo attimo due tifoserie, mettendo da parte gli sfottó in onore di una persona unica ed indimenticabile. Così, al 7′ della partita, con chiaro riferimento allo storico numero “7” vestito in carriera proprio da Ponzo, sono partiti applausi e cori da parte di tutto il ‘Picco’, con protagonisti sia gli spezzini che i modenesi. “Paolo Ponzo alè, Paolo Ponzo alè” e rivalità accantonata per la durata del tributo, prima di riprendere a tifare per le rispettive squadre. Avversari sul campo, ma dimostrazione di come le bandiere a volte possono essere accantonate per favorire il ricordo di uomini dallo spessore morale unico.
Alberto Trovamala