Attentato a Mosca, lo Spartak riceve il tifoso che ha salvato decine di persone
Si chiama Islam e durante l’attentato a Mosca ha salvato delle vite aiutando le persone a evacuare la struttura. Lo Spartak ha deciso di premiarlo
Il suo nome è Islam Khalilov. Venerdì 22 marzo, poco prima dell’attentato al Crocus City Hall di Mosca in cui hanno perso la vita oltre 130 persone, Islam stava portando a termine il suo turno di lavoro. Si stava occupando del guardaroba. Poi gli spari, le urla e il panico.
E mentre i terroristi si trovavano ancora all’interno della struttura, Islam ha lasciato il guardaroba per aiutare decine di persone nell’evacuazione, salvandole. Islam ha soltanto quindici anni, ma è considerato un eroe. Per questo lo Spartak Mosca ha deciso di riceverlo insieme ai giocatori.
Attentato a Mosca, lo Spartak riceve il tifoso che ha salvato decine di persone al Crocus City Hall
Durante l’attentato numerosi lavoratori del Crocus City Hall hanno rischiato la loro vita per permettere alle persone di evacuare la struttura. Tra questi, nella sera di venerdì 22 marzo, c’era anche Islam Khalilov. Il ragazzo conosceva uscite di sicurezza e corridoi nascosti. Insieme a un collega di quattordici anni ha salvato decine di persone aiutandole a lasciare il luogo dell’attentato.
A pochi giorni giorni di distanza dall’attentato, lo Spartak Mosca ha deciso di premiare il coraggio di Islam, tifoso della squadra. Il club ha accolto il ragazzo all’interno dello stadio per un’intera giornata. Così, Islam ha potuto conoscere i giocatori e ha ricevuto in regalo una maglietta: la numero uno.
La società, inoltre, ha deciso di premiare ulteriormente il ragazzo regalandogli anche un abbonamento per tutte le partite casalinghe della stagione. Islam ha soltanto quindici anni, ma dopo aver salvato decine di vite è considerato un eroe. E lo Spartak ha deciso di rendergli onore.