Sorrentino-Viviano, amici in campo e fuori: i guanti regalo di Stefano con la dedica dei figli del portiere della Samp
Oltre ogni colore, al di là della rivalità del campo: eccoli Sorrentino e Viviano, numeri uno di Chievo e Sampdoria ‘nemici’ centottanta minuti all’anno, amici nella vita di tutti i giorni e protagonisti oggi pomeriggio di un incontro speciale. Quello che – al triplice fischio di Samp-Chievo – ha visto Stefano ed Emiliano salutarsi nella pancia del Ferraris: un abbraccio, qualche battuta sulla partita appena finita e poi per il portiere blucerchiato – tornato oggi tra i pali dopo sei mesi di stop per l’infortunio al ginocchio – è stato tempo di ricevere un regalo speciale. Quale? Un paio di guanti dell’amico collega, con le parole che in un videomessaggio i figli di Viviano hanno dedicato al loro papà per il tanto atteso rientro in campo: “I sacrifici ci rendono più forti, bentornato papà”, firmato Viola e Lorenzo.
Parole finite sui guanti di Sorrentino, strappo alla regola all’iniziativa #incampoconste lanciata dal giocatore del Chievo per celebrare i quindici anni di carriera dall’esordio in Serie A, pensata per coinvolgere i suoi fan portandoli in campo con lui, stampando le loro frasi sui guanti usati durante le partite. Oggi Stefano ha deciso di ‘scendere in campo’ con i figli di Viviano, portandoli in partita sui suoi guanti. Guanti che Stefano ha deciso di regalare ad Emiliano al termine dall sfida di Marassi, attimo – in tempo di social – immortalato dalla telecamera. Un regalo speciale per Viviano, in occasione di un giorno da ricordare. Quello del ritorno in campo, festeggiato con una vittoria della sua Samp, a sei mesi di distanza da un nuovo incubo. Finalmente alle spalle, numero uno di nuovo in campo. Anche sui guanti dell’amico Sorrentino. Al di là di ogni colore e della rivalità in campo: perché si può essere ‘nemici’ centottanta minuti all’anno e amici nella vita di tutti i giorni. Come Stefano ed Emiliano, amici in campo e fuori: protagonisti oggi della storia di un paio di guanti, la storia di un videomessaggio e di un’amicizia speciale.