Settimana no per Xhaka dell’Arsenal, dopo il rosso ora guai in aeroporto
Guai in vista per Granit Xhaka. Il ventiquattrenne centrocampista dell’Arsenal, ha inveito, con insulti sessisti, contro un’assistente della British Airways presente nell’aeroporto Heathrow di Londra, colpevole – a suo dire – di aver fatto perdere il volo a Leonita Lekaj, giocatore tedesco e fratello della fidanzata. Da qui, come riportato dalla BBC, l’accusa di discriminazione razziale nei confronti del membro dello staff aeroportuale.
L’Arsenal, in attesa che venga chiarito l’accaduto, non vuole entrare nel merito della vicenda e commenta il fatto con poche dichiarazioni: “Questa è una questione privata che è nelle mani della polizia“. Momento sfortunato per Xhaka che domenica ha ricevuto anche il suo terzo cartellino rosso della stagione, il nono in soli tre anni. Al termine della partita contro il Burnley, l’allenatore Wenger ha detto di lui: “Deve controllare le proprie azioni, perdendo il controllo punisce tutta la squadra con le sue intemperanze e la sua eccessiva durezza. All’Arsenal non incoraggiamo i nostri centrocampisti ad affondare tackle del genere e a commettere falli simili“.