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Scott McTominay: no all’Inghilterra, sì alla Scozia. Il pupillo di Mou pronto all’esordio in nazionale

Scozia o Inghilterra. Scott McTominay ha scelto la prima. Decisione presa, accolta con diplomazia anche da Southgate (“La rispetto”) e prima convocazione arrivata. Oggi il primo allenamento con la nazionale di McLeish. E l’esordio? Probabilmente dietro l’angolo, venerdì sera contro Costa Rica. La Scozia chiama, Scott risponde. D’altronde, l’appoggio da parte della famiglia paterna non è mai mancato in tal senso. ‘Snobbati’ i Tre Leoni, chi si aspettava che il gioiellino classe ’96 del Manchester United potesse seguire Rashford e compagni in maglia inglese si è presto dovuto ricredere.

Firmato il nuovo contratto lo scorso ottobre, tre presenze in Premier con i Red Devils fino a gennaio, da febbraio poi però Mourinho si è ricordato di nuovo di quello che chiamano ‘il piccolo Scholes’. Paragoni importanti. Sempre in campo (minuto più, minuto meno) nelle ultime cinque gare di campionato. Argomento felice per Mourinho, nota lieta di un post partita in cui lo Special One si è lasciato ad uno slancio di affetto nei confronti del giornalista (dopo l’andata della sfida di Champions contro il Siviglia) che gli aveva fatto una domanda proprio sul suo pupillo McTominay, preferito in quell’occasione a Pogba. Zero gol ancora finora in stagione, il primo segnato in prima squadra però non si dimentica facilmente. E poco male se era un’amichevole. “Uno dei momenti migliori della mia vita”.

Meno belli probabilmente quei momenti in cui la crescita fisica non teneva il passo di quella anagrafica. Perché infatti se adesso McTominay è un ragazzone di 193 centimetri, fino a qualche anno fa superava di poco il metro e 60. “Troppo basso”, qualche dubbio. Poi però Scott ha ripreso a crescere e con lui quel talento che in molti hanno notato da quando giocava nella squadra delle riserve dello United. Mourinho per primo:Ovviamente ci sono diversi fattori che hanno contribuito alla mia crescita, ma il principale è Mourinho. Ha avuto fiducia in me e mi ha schierato in diversi match importanti, tutto il merito va a lui. E’ davvero bello per me sentire la fiducia del tecnico. Spero di ripagarlo nello stesso modo in cui lui è riuscito a farmi crescere“. Ed oggi, nonostante sia nato in Inghilterra, McTominay veste anche la maglia della Scozia.