Nastasic e l’Italia: “La sento casa mia, magari un giorno tornerò”
Esce dal campo sorridente, ma è piuttosto normale: 3-0 secco al Mainz e Schalke che torna finalmente a respirare aria pulita, dopo un inizio di stagione davvero complicato. Il “lui” in questione è Matija Nastasic, che proprio in Germania sembra ora aver ritrovato la forma migliore. Lo ricordate alla Fiorentina, poi al Manchester City: difensore di roccioso ma di qualità, uno su cui poter contare. Anche se ogni sua gioia nelle ultime tre stagione è stata spezzata dal dolore degli infortuni, davvero troppi. Soprattutto uno, al ginocchio – dove già si era fatto male del 2014 – che lo ha tenuto fuori dal campo tutto lo scorso anno.
Adesso però è tornato, più ottimista che mai. E a raccontarlo è lui stesso, in un italiano impeccabile, a www.GianlucaDiMarzio.com: “Siamo partiti male in questa stagione, le prime cinque partite sono state un vero disastro. Ma ora sembra tutto migliorare, ogni giorno ci sentiamo più in fiducia e stiamo recuperando le nostre energie mentali. Speriamo che a fine stagione, guardandoci in dietro, potremo dire di avere fatto bene. Per colpa degli infortuni ho passato un periodo davvero brutto, ma ora ho voglia di recuperare ciò che ho perso e sono motivato”.
Nonostante un solo anno a Firenze, i ricordi tricolore di Nastasic sono davvero buoni: “Sono stato in Italia solo una stagione, è vero, ma l’ho sempre sentita come casa mia. Non si sa mai, magari un giorno potrò anche tornarci. Guardo sempre con piacere la Serie A e credo fermamente che sia un grande campionato. Purtroppo contatti con i miei ex compagni non ne ho tenuti molti, dato che da quattro anni a questa parte è cambiato praticamente tutto, dai giocatori alla dirigenza. Comunque qualcuno ancora conosco in società e nell’amichevole estiva che abbiamo giocato ho avuto modo di riabbracciare qualche amico”.