Scarpa d’oro, Aubameyang ancora in testa: Icardi terzo, Belotti unico italiano nelle prime 10
Scarpa d’oro 2017, sorprese in vetta alla classifica. Un solo italiano nelle prime 10 posizioni, tre i protagonisti della nostra serie A. In vetta troviamo Pierre-Emerick Aubameyang che grazie alle 16 reti in 15 presenze di Bundesliga ha totalizzato 32 punti. Il ventisettenne di Laval è forse il più grande rimpianto del Milan. Dopo aver lasciato le giovanili rossonere il bomber del Borussia Dortmund ha segnato 153 reti in 345 partite, ha una media di quasi un gol ogni due partite in carriera e quest’anno di 1,07. Al secondo posto Junior Moraes, attaccante brasiliano della Dinamo Kiev autore di 20 gol in 32 presenze in Prem‘er–Liha, la serie A ucraina. Il ventinovenne ex Santos, 110 gol in carriera in 218 presenze, ha una media di 0,63 gol a partita e un punteggio di 30 nella classifica della Scarpa d’oro. Terzo posto per Icardi, salito a 28 punti, frutto dei 14 gol in 18 presenze in serie A, record personale al momento. Maurito ha una media di 0,78 gol per match e in carriera ha fino ad ora realizzato 79 gol in 161 presenze, un gol ogni due partite.
Appena fuori dal podio c’è Edinson Cavani, 18 gol in 17 presenze di Ligue 1 con il PSG, con un punteggio di 27 e la media di 1,06 reti a partita. Quinto posto occupato da un gruppetto di quattro giocatori. Edin Dzeko e Diego Costa, rispettivamente autori il bosniaco di 13 gol in 18 presenze in serie A e il brasiliano di 13 gol in 17 presenze di Premier League. Dzeko ha una media di 0,72 reti a partita, Diego Costa di 0,76: 26 i punti per entrambi. Il primo italiano è Andrea Belotti, anche lui quinto con i suoi 13 gol in 16 presenze: media di 0,81 gol a partita. Stessa media e stesso score per Anthony Modeste, bomber del Colonia. Soltanto decimi per il momento Lionel Messi ( 13 presenze e 12 gol in Liga), Robert Lewandowski ( 16 presenze e 12 gol in Bundesliga) e Luis Suarez (16 presenze e 12 gol in Liga). Sorprende l’assenza dalle prime 10 posizioni di Zlatan Ibrahimovic, sedicesimo con 20 punti, frutto di 11 reti in 16 match di Premier League e di Cristiano Ronaldo ( 11 presenze e 10 gol in Liga) , Sergio Aguero (12 presenze e 10 gol in Premier League) e Gonzalo Higuain (17 presenze e 10 gol in serie A) solamente diciannovesimi con 20 punti. In salita Dries Mertens. Gli otto gol nelle ultime tre partite, che si aggiungono alle tre marcature di inizio campionato, gli permettono di piazzarsi al sedicesimo posto con 22 punti (16 presenze e 11 gol in serie A).
Che sia proprio Dries a succedere a Luis Suarez a fine stagione? La media gol “mostruosa” dell’ultimo mese fa ben sperare.