Savona, un gol nato 13 anni fa. L’agente: “La Juventus è casa sua”

“Questo momento nasce dal settore giovanile”… e arriva a Verona, 13 anni dopo. È la storia di un lungo viaggio, costruito con passione, lavoro e consapevolezza. È il viaggio di Nicolò Savona, che parte con la maglia bianconera all’età di 8 anni per non lasciarla mai più, salvo una breve parentesi alla Spal. “Nicolò è nato e cresciuto alla Juventus, è di casa qui”: a parlare è il suo agente Matthias Veneroso, che ha raccontato ai microfoni di gianlucadimarzio.com i momenti che hanno portato al primo gol in Serie A del difensore classe 2003.

“Dopo la Spal è scattato qualcosa, il rinnovo è stato frutto del suo grande lavoro”

Un gol contro l’Hellas Verona all’esordio da titolare in Serie A. Un momento cercato, coltivato nel tempo e inseguito con grande determinazione. Eppure, come ci racconta l’agente Veneroso, “ questo è solo il risultato di un grande lavoro che parte da quando Nicolò è arrivato alla Juve ”. Una serie di sfide che Savona ha affrontato con concentrazione e lucidità, sin da quando era bambino. In una carriera vissuta quasi sempre con la maglia della Juventus, però, la vera svolta è arrivata proprio quando il difensore ha lasciato Torino. “ Non c’è stato un vero e proprio momento, ma una serie di lavori continui. È rientrato forte da questa esperienza in prestito, stando lontano dalla Juve e da tutte le certezze è scattato qualcosa nella sua testa. Da quando ha iniziato in Primavera ha avuto un percorso lineare, dando sempre qualcosa di positivo e migliorando anno per anno ”.

Dopo il rientro dal prestito Nicolò Savona ha continuato a lavorare sempre con più consapevolezza. E la fatica ha ripagato. Quest’estate il difensore ha rinnovato il suo contratto con la Juventus e si è unito alla prima squadra. “ Bisogna sicuramente dare merito alla società, che sta lavorando molto bene con i giovani, la Next Gen ne è la testimonianza. Nicolò ha fatto due anni con la Next Gen e ha dimostrato di essere pronto per qualcosa di diverso ” ha spiegato Veneroso. ” È stato bravo a farsi trovare pronto, e la società ha creduto in lui e ha sempre voluto sostenerlo. Il rinnovo è stato un momento chiave di questo percorso. Nicolò è un lavoratore, il suo percorso ne è la testimonianza”.

L’arrivo tra i grandi e un motto costante: “L’obiettivo è migliorare ogni domenica”

Duro lavoro ed emozione. Un binomio difficile da legare, eppure la storia di Nicolò Savona ci dimostra che si può. La testa sempre sul campo e il cuore rivolto a quei due colori indossati da quando era bambino, fino al momento più atteso. L’arrivo in prima squadra è stato un momento fondamentale per Savona, come raccontato dall’agente. “ Per lui è stata una grande emozione, si sente addosso la maglia della Juve e ha un grande attaccamento. Le emozioni vanno vissute, ma non bisogna dar loro un peso esagerato, si deve rimanere concentrati. Il gruppo l’ha accolto molto bene, non c’è un giocatore in particolare con cui ha avuto un legame diverso. Con il suo carattere è in grado di farsi volere bene dall’intero ambiente, prendendo qualcosa da ognuno dei giocatori più esperti ”.

26 agosto 2024. Un momento che Nicolò Savona non dimenticherà mai, un sogno che si è avverato. Eppure, come ci dice l’agente Veneroso, “ il sogno per Nicolò è migliorare la domenica successiva. Deve essere contento ma consapevole, senza pensare a sogni lontani, fino a oggi è stato così e sta raccogliendo i frutti. Questo non è un punto d’arrivo, ma l’inizio di qualcosa che arriva da questo lavoro ”. Una storia di sogni e di realtà, che nasce 13 anni fa e arriva a oggi, sempre con la stessa passione.

A cura di Stefano Barollo