Questo sito contribuisce all'audience di

Sassuolo, il sogno continua: Berardi trascina i suoi ai playoff di Europa League, Lucerna battuto 3-0 al ritorno

Se dalle parti del Mapei Stadium avessero sognato il modo perfetto per iniziare la stagione, forse, il desiderio del tifo neroverde non sarebbe poi stato così dissimile da ciò che la realtà ha regalato al Sassuolo in queste prime settimane di una nuova, intensa annata. Lampada sfregata ed eccoli, i due pensieri stupendi cullati in testa da una delle più belle realtà del nostro calcio: Domenico Berardi con addosso la stessa maglia, vetrina capace di portare il suo nome sui taccuini dei migliori club europei, ed un playoff di Europa League da conquistare, per proseguire ininterrottamente quel cammino conquistato, con merito, poco meno di due mesi fa.

Ha deciso di restare, Berardi: Mimmo per tutti in quella che è ormai diventata la sua seconda casa, teca di un talento che anno dopo anno sta dimostrando sempre più tutte le sue potenzialità. E non è un caso che proprio lui, tra andata e ritorno, abbia spinto il Sassuolo a fare un passo più in là nella sua prima, storica apparizione in campo europeo: l’interesse concreto di Juventus ed Inter alle spalle (almeno per ora) e testa totalmente rivolta a diventare sempre più leader della squadra di Di Francesco, trascinata a suon di gol (3 in 2 partite al Lucerna) e grandi prove.

Per avere la meglio del primo, vero scoglio stagionale, stavolta, è bastato poco al Sassuolo: tanta sofferenza in meno rispetto alla gara d’andata, ghiaccio rotto dopo 19′ con un bel piazzato del gioiellino neroverde ed una difesa avversaria ingenua capace di regalare superiorità numerica e doppio vantaggio (sempre grazie a Berardi) alla squadra di Di Francesco. Una partita scivolata via in fretta, in una serata addolcita anche dal terzo sigillo di Defrel (di testa) nel secondo tempo che ha fornito la definitiva conferma di un percorso europeo ancora pronto a proseguire: ora testa al sorteggio (domani, ore 13, Sky Sport) per tentare di centrare una nuova impresa, dopo il 6° posto della scorsa stagione. Tra desideri avverati e sogni da realizzare, in un avvio di stagione che potrebbe rivelarsi ancor più perfetto. E con un Berardi così, forse, nulla è impossibile…