Sampdoria, dirigenti e squadra in visita all’Istituto Gaslini di Genova: le immagini
La squadra e la società della Sampdoria in visita all’Istituto Gaslini
Un bellissimo appuntamento che si rinnova, di anno in anno. È quello della tradizionale visita della Sampdoria all’ospedale Gaslini di Genova in occasione della Pasqua, con i blucerchiati che hanno fatto visita questo pomeriggio ai piccoli ospiti dell’ospedale pediatrico genovese. Uova di cioccolato, gadget e un po’ di serenità i doni di Borini e compagni ai piccoli pazienti dell’Istituto genovese. Da Stankovic a De Luca, passando per Pedrola e Kasami: e poi Pirlo, lo staff, i dirigenti Fiorella, Mancini e Legrottaglie, il neo presidente Matteo Manfredi. Tutti presenti.
“Queste sono giornate importanti che la Sampdoria faceva e sicuramente farà, mi sono assicurato che questo tipo di attività sarà svolta con sempre maggiore intensità: prima di tutto perché in queste giornate impariamo prima di tutto noi e poi per quello che possiamo fare alla nostra comunità”, le prime parole del presidente blucerchiato Manfredi, che dalla visita ai piccoli pazienti dell’Ospedale Pediatrico alla firma sull’accordo trovato con Ferrero per chiudere ogni pendenza slittata di qualche settimana ha continuato. “È un dettaglio tecnico, se vi riferite all’accordo preso con la vecchia proprietà, si tratta solamente di un dettaglio tecnico, gli accordi sono stati raggiunti in tribunale a Milano, stiamo aspettando le ultime formalità tecniche“.
Passando al campo e agli obiettivi della Sampdoria dopo le tre vittorie consecutive. “L’obiettivo di ogni giorno, del sottoscritto e dei miei collaboratori, è di migliorarci. Non dobbiamo guardare alla postazione sopra o sotto di noi (in classifica, ndr), dobbiamo semplicemente fare il massimo per alzare ulteriormente l’asticella. Non possiamo accontentarci, anzi dobbiamo fare di più. Ora è il momento di fare di più. Il ritorno di Borini? Ho bisogno di tutti. Fabio ha le capacità per fare la differenza, noi abbiamo bisogno di tutti in questa fase, anche di chi ha trovato meno spazio. Sicuramente il nostro allenatore è in grado di valorizzare tutta la squadra, cosa che sicuramente farà e che sta facendo. Il compito, da Andrea (Pirlo) a Fabio (Borini), a tutta la squadra è quello di fare la differenza”.
A chiudere l’intervento una battuta sulle parole di Pirlo, che in settimana aveva detto di volere rimanere tanti anni alla Samp. “Andrea ha un contratto anche per l’anno prossimo, ha iniziato con noi un progetto, questo progetto sta iniziando a svilupparsi. Andrea è stato il nostro punto di riferimento quando la squadra era in difficoltà, sicuramente lo è oggi perché ha le capacità per essere la nostra guida per raggiungere i nostri risultati”.
Dopo le parole del presidente, spazio alle foto, agli autografi ricordo, e ad un giro di giocatori, dirigenti e staff nei reparti per un saluto ai piccoli pazienti. Ecco tutte le immagini della visita della Sampdoria al Gaslini.