Sampdoria, Giampaolo: “Positiva la reazione contro l’Inter. Viviano domani sarà convocato”
Il primo stop della stagione da riscattare, un derby alle porte al quale presentarsi al meglio: è una vigilia tra passato e futuro quella in casa Sampdoria, con i ragazzi di Giampaolo impegnati domani pomeriggio al Ferraris con il collaudato Chievo Verona di Maran. Sfida che l’allenatore blucerchiato alla vigilia dalla sala stampa di Bogliasco ha introdotto così. “Il Chievo è un avversario ostico, è una squadra contro cui è difficile giocare perché ha esperienza. Sa gestire la sofferenza della partita. Considero il Chievo una squadra del nostro rango, davanti ha attaccanti forti come Meggiorini e Pellissier, ha un buon bilancio fuori casa e un allenatore che in questi anni ha saputo dare solidità. E’ una partita alla pari, la classifica dice questo. Ho visionato 4 partite del Chievo e posso dire che è una squadra che ci somiglia. A differenza nostra gestisce i momenti della partita, ma ci somiglia molto nelle linee di gioco e nel modo di difendere. Siccome sarà una partita speculare dovremo essere bravi a cercarci gli spazi. Contro il Chievo la posta è alta, dobbiamo dimostrare di poter stare lì a ridosso delle grandi e il Chievo è un’altra squadra che si gioca le stesse posizioni“.
Sulla sconfitta contro l’Inter: “Abbiamo analizzato la sconfitta dove abbiamo fatto 15′ buoni. Abbiamo incontrato l’Inter nel suo momento migliore perchè sono in crescita anche in termini di autostima. E’ stata positiva la reazione della squadra, ha sempre avuto l’attiudine di non mollare mai, non ha mai deposto le armi a cuor leggero. E’ sempre stata una nostra caratteristica e anche lì lo abbiamo dimostrato. La Samp ha sofferto non solo a destra ma la qualità dei giovani dell’Inter. Noi avremmo dovuto mascherare o mediare quelle differenze, ma non ci siamo riusciti. Non perchè Murru abbia giocato male, è un ragazzo che da quando è arrivato ha sempre dato segnali di miglioramento. Ramirez quando è arrivato ha bruciato le tappe, ma non sappiamo cosa c’è dietro perché è arrivato come Duvan e Strinic a fine mercato. Il giocatore deve stare sereno perchè se lo vedo un po’ “sporco” lo lascio riposare, il mio obiettivo è recuperarlo. Ieri l’ho visto bene”.
Sui giocatori della Samp che saranno impegnati con le rispettive nazionali e su Kownacki: “Siccome i Mondiali sono alle porte i giocatori in odore di Nazionale sono motivati a far bene in campionato. Noi ne abbiamo qualcuno. Su Kownacki ci ripetiamo, è sveglio, furbo, svelto, deve migliorare qualcosina ma i presupposti li ha. Non viene a perdere tempo in allenamento ma per migliorare”.
Su Viviano: “Viviano sta portando avanti un certo tipo di lavoro, dobbiamo fare ancora un allenamento quindi non posso fare ipotesi sulla formazione. L’ho visto molto migliorato, sarà tra i convocati”.
Sulla possibilità di mettere in serie la quinta vittoria casalinga: “Poter scrivere qualcosa di importante nella storia gloriosa della Samp fa piacere, ma è secondario alla gara di domani che servirà per migliorare la nostra classifica e il nostro livello di convinzione. La partita è difficile perchè sarà contro un avversario storicamente ostico”.