Perotti: “La peggiore stagione della mia carriera. De Rossi? Merita un finale migliore”
La rincorsa all’Europa, la stagione difficile e l’addio di De Rossi: le parole di Perotti
“È stato il peggior anno della mia carriera, non sono mai stato così a lungo fermo”, parola di Diego Perotti. Il fantasista giallorosso sta tornando in forma dopo il lungo infortunio che lo ha tenuto fermo, ma il rimpianto per una stagione vissuta a metà è ancora vivo. L’argentino si è raccontato nel match program della Roma in vista della sfida con il Sassuolo, partendo proprio dalle sue condizioni: “Per fortuna sono guarito da quest’ultimo infortunio che purtroppo non mi ha permesso di giocare a Genova. Sono rientrato con la Juve, in panchina, ma per fortuna sono a disposizione del mister e dei miei compagni”.
Due partite in palio e un’Europa da conquistare, la Roma si gioca tutto nei prossimi 180 minuti: “Purtroppo non dipende da noi, possiamo solo fare 6 punti, e aspettare. Se dipendesse solo dai nostri risultati sarebbe diverso, ma non abbiamo fatto benissimo, non abbiamo fatto come ci aspettavamo. I punti persi stanno complicando la rincorsa alla zono Champions. Quanto è mancato Perotti alla Roma? È sicuramente mancato più a me il campo di quello che sono mancato io a loro! È stato il peggior anno della mia carriera, non sono mai stato così a lungo fermo. Ho avuto dei problemi che mi hanno costretto a stare fuori e vedere miei compagni alla TV. Venivo ad allenarmi, a fare terapia per infortuni semplici, tutti muscolari”.
Perotti analizza poi l’addio di un punto di riferimento come De Rossi: “Sono stato per quattro anni seduto accanto al lui nello spogliatoio all’Olimpico. L'ho visto prendere antinfiammatori come fossero caramelle per poter giocare, per la Roma. Vogliamo fare bene per lui, per noi, per i tifosi. Merita un finale migliore di quello che abbiamo fatto fino ad ora”. In chiusura l’argentino immagina il suo futuro: “Vedo solo la Roma. Ho rinnovato il contratto l’anno scorso fino al 2021 e non mi immagino nulla di diverso. Prima di tutto perché non è quello che voglio. In questa stagione quando ho giocato ho dato il massimo, sicuramente avrei potuto fare di più come tutti, ma ho dato il 100%. Per questo sono soddisfatto, anche se, come ho già detto, non è stata certo una stagione positiva, a livello personale e di gruppo. Io voglio fare meglio, come gli anni scorsi; io mi vedo solo con la maglia della Roma", ha concluso Perotti.