Questo sito contribuisce all'audience di

Roma, Hector Moreno: “Non importa chi gioca, basta vincere. La prima volta in Vaticano mi sono emozionato”

Hector Moreno, difensore della Roma arrivato quest’estate, ieri pomeriggio ha giocato titolare contro il Torino di Mihajlovic. Questa mattina, ai microfoni di Roma Radio, ha parlato così: “Sono molto felice di poter giocare, mi hanno fatto piacere le parole del tecnico. Avevo bisogno di conoscere il calcio italiano, io ero abituato a un gioco totalmente diverso. Avevo sempre giocato nell’uno contro uno, a scontrarmi contro il mio avversario. In questi mesi ho imparato tanto, sono cresciuto. Ho giocato in Messico, Spagna e Olanda, ma questo è il più tattico di tutti. È importante essere forti fisicamente. Ho avuto la fortuna di avere un grandissimo allenatore come van Gaal che vuole giocare a calcio. Con lui sono cresciuto tantissimo anche in fase di impostazione. Noi difensori abbiamo differenti qualità, ognuno fa il suo. Ho giocato più a 4 ma in Nazionale a volte anche a 3 o a 5, così si ha più libertà e più spazio. Alla fine il più delle volte ti ritrovi solo con l’altro centrale, il sistema di gioco in campo di trasforma. L’importante è sapere chi gioca al tuo fianco e le sue qualità. Roma? Volevo vivere qui, è una cosa bellissima. La prima volta che sono andato al Vaticano è stato emozionante. Tifosi giallorossi in Messico? La Roma veniva già seguita anche prima del mio arrivo. Ci sono solo tredici giocatori messicani in Europa, sono contento di essere in un grande club come la Roma. Gruppo? Quando non gioco sono ben contento se ad esempio Fazio fa una buona prestazione. Quando avevo vent’anni magari speravo in un errore di un compagno per poter giocare, ora no. Non importa chi gioca, basta che vinca la Roma”.