Roma, Fonseca: “Ho sempre creduto in Dzeko. Ci serve un difensore esperto”
Parla in portoghese Fonseca, ma esprime concetti chiari nella conferenza stampa di presentazione della sua prima partita di campionato sulla panchina della Roma. “Sono sicuro che la squadra sia cresciuta e che abbia avuto un’evoluzione durante il precampionato. Siamo all’inizio di questo processo, ma sicuramente la squadra è pronta” ha detto l’allenatore giallorosso.
“Sono stato felice della permanenza di Dzeko, sono stato sempre convinto di questo – ha continuato Fonseca – Ho sempre creduto che sarebbe rimasto”. Sulle scelte di formazione invece: “La Roma sta cercando un difensore centrale che abbia esperienza e che migliori la formazione. Ho parlato con Petrachi e non vogliamo prendere un giocatore tanto per prenderlo. Non è facile trovare un giocatore con tali caratteristiche. Avrei preferito averlo prima, è evidente, ma ho piena fiducia nei centrali che ho a disposizione. Mancini era abituato a giocare con un altro sistema. Sono soddisfatto per la sua crescita. Domani giocheranno Fazio e Jesus".
“Siamo una squadra che lotterà con tutti fino all’ultimo minuto. Per il momento nessuno ha parlato con me dello scambio Rugani-Riccardi, evidentemente è stata una trattativa che non è entrata nel vivo. Ho bisogno di conoscere meglio Riccardi visto che è stato infortunato nella prima parte di ritiro. Non dobbiamo mettergli pressione visto che è un giocatore giovane. Sono pienamente soddisfatto della mia rosa, i giocatori sono aperti alle mie idee. Schick? Ha una concorrenza grande rappresentata da Dzeko. Lui adesso è con noi, si allena e sarà convocato. Ci sono giocatori che necessitano di più tempo di adattamento”.
“A centrocampo avrò tanto mal di testa, perché ho quattro giocatori di grande livello. Veretout è un po’ indietro fisicamente, avrà difficoltà a scegliere. Cristante ha fatto un grandissimo precampionato e partirà titolare. Pellegrini e Diawara sono arrivati più tardi, ma si sono subito adattati. Saranno delle pedine fondamentali. La concorrenza è fondamentale per noi”.
“Durante l’anno sarà possibile vedere Florenzi in avanti, l’abbiamo già provato in allenamento e la risposta è stata positiva. Per quanto riguarda Veretout sarà convocato, se lo riterrò opportuno potrei schierarlo. Cetin è un’opportunità che si è presentata, ha delle caratteristiche fisiche nelle quali crediamo. È un giocatore per il futuro, come profilo è una scommessa per il futuro”.
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“Zaniolo può diventare uno dei giocatori più forti nei prossimi anni. Abbiamo molta fiducia nel suo rendimento. Kluivert? È un calciatore giovane, ha bisogno di capire meglio il tipo di gioco, ma sta crescendo. Nel nostro stile di gioco vincere non basta, vogliamo giocare nella metà campo offensiva. Ritengo che la nostra squadra giocherà in questo modo nella maggior parte delle partite, dobbiamo contrastare le situazioni di ripartenza degli avversari”. Infine conclude sugli avversari di domani: “Il Genoa è una squadra forte nelle ripartenze, abbiamo analizzato questo avversario”.