Real Madrid, Rodrygo: “Il City gioca il miglior calcio al mondo”
Rodrygo si racconta: dalle sensazioni sulla finale di Champions League contro il Dortmund alle proprie passioni
A pochi giorni dalla finale della Champions League 2023-2024 contro il Borussia Dortmund, l’attaccante del Real Madrid Rodrygo Goes si è racconato ai microfoni di GQ Hype. Tra i temi affrontati, le sensazioni sull’imminnente finale, la rivalità con il Manchester City, il ritiro di Kroos, ma non solo.
Le parole di Rodrygo: dalla finale di Champions alle proprie passioni
L’attaccante brasiliano ha incomincianto parlando delle sue sensazioni sulla finale di Champions League che vedrà il Real Madrid sfidare il Borussia Dortmund: “Da uno a dieci la mia voglia di vincere questa Champions League è mille. Si dice che il Real Madrid non perda mai le finali e spero che sia ancora così. Dico sempre che la probabilità di vittoria di una finale è un 50-50. Certo, poiché siamo il Real Madrid, ci hanno sempre etichettato come favoriti, ma per me è ancora 50-50. Ho già vinto una Champions League e ne sono molto felice, ma ne voglio molte di più”.
Riguardo alla rivalità con il Manchster City: “Sinceramente, sapevamo che erano i migliori. Per me è la squadra più bella del mondo, quella che gioca il miglior calcio. Penso che il rivale più difficile sia già stato eliminato, ma questo non significa che sarà facile vincere la finale. Con il Bayern è stato molto difficile e anche con il Borussia sarà dura”.
Sul ritiro di Toni Kroos: “Siamo tutti molto tristi nello spogliatoio. Tristi perché lascerà il calcio e non lo vedremo più giocare. È una notizia triste, ma anche felice, per tutto quello che abbiamo vissuto con lui. Personalmente, lo sono ancora di più perché ho giocato con lui e insieme abbiamo vinto una Champions League”.
A proposito del suo primo allenatore al Real Madrid, Zinedine Zidane: “Quando sono entrato per la prima volta nello spogliatoio pensavo di vedere subito i giocatori, invece no. La prima persona che ho visto è stata Zidane e mi sono spaventato. Ricordo che tremavo un po’ quando l’ho salutato“.
Infine, il talento brasiliano ha raccontato qualcosa delle proprie passioni definendosi come una persona umile che gode dei piaceri semplici. Ha dichiarato che la sua unica debolezza, a parte i vestiti, sono le sneakers e che ne ha più di 100 nel suo armadio. A Rodrygo piace molto anche mangiare. “Non penso a nient’altro, qui si mangia molto bene”.
Se non va a cena fuori, si rilassa nella sua casa a La Moraleja dove vive con la sua famiglia e alcuni amici brasiliani giocando alla PlayStation. Rodrygo è anche una persona profondamente religiosa. Ogni sera legge la Bibbia prima di dormire e ha un versetto dell’Antico Testamento tatuato sul braccio destro che recita: “Non temere, perché io sono con te; non venir meno, perché io sono il tuo Dio che ti fortifica; Ti aiuterò sempre; Ti sosterrò sempre con la mano destra della mia giustizia”.