Raul: “Pogba al Real Madrid? E’ un grande giocatore ma bisogna vedere il prezzo e le condizioni”
Bomber d’altri tempi, icona del Real Madrid che mai si sbiadirà. Raul Gonzalez Blanco ha iniziato la sua nuova avventura da responsabile del settore giovanile dei New York Cosmos, ma il suo cuore è e rimarrà per sempre in Spagna. Ai microfoni di As.com l’ex attaccante ha raccontato la sua nuova vita: “E ‘stata una mia scelta. Sono qui perché voglio, nessuno mi ha costretto. Penso mi possa aiutare molto per il mio futuro. Sono in contatto con il lato business, ma anche con molte squadre spagnole, organizzando tornei, parlando alla federazione degli Stati Uniti, con la MLS, vedo partite, a volte mi metto con un gruppo per essere in campo e aiutare durante gli allenamenti. Sto testando le acque per vedere quello che mi piace in tre o quattro anni. Poi avrò una visione globale.
Real Madrid? C’è una grande pressione mediatica e allenare in uno spogliatoio con tanti giocatori importanti, in cui ognuno vuole giocare non è facile. Zidane ha fatto un ottimo lavoro, anche in virtù dell’esperienza avuta con Ancelotti. Undici allenatori in tredici anni sono molti, lo dico sempre. Ho avuto più allenatori rispetto agli anni che sono stato a Madrid, alcuni sono tornati anche due volte. Penso siano 18 o 19. Direttore tecnico? Credo che sia molto importante averlo. Può facilitare la comunicazione fra dirigenza e squadra, a Madrid ora non c’è, eppure hanno vinto la Champions League. Credo tuttavia sia necessario per l’allenatore, mi piace il gioco di squadra. Pogba? Vediamo, lui è un grande giocatore e sono sicuro che il Real Madrid e il suo staff tecnico hanno valutato i margini di manovra per questa trattativa. E’ un giocatore importante, ma bisogna vedere prezzi e condizioni.
Guardiola in Inghilterra? E’ un’altra sfida per lui. Non ha vinto la Champions League con il Bayern Monaco, ma anche lì i tifosi hanno capito il suo modo di fare calcio. Pep si reinventa ogni stagione, ogni mese, ogni partita e sono convinto che farà godere i tifosi del City”.