Può vincere 51mila sterline per il Leicester, ma… la moglie lo costringe ad accettarne 21’000
Ancora il “caro”, vecchio Leicester. In Inghilterra, ormai, non si parla d’altro: giorno dopo giorno, giornata dopo giornata, le chance di titolo delle Foxes aumentano, per la gioia di tanti e la preoccupazioni di alcuni. Su tutti, le grandi agenzie inglesi di scommesse alle quali, a conti fatti, la vittoria della Premier della squadra di Ranieri costerebbe circa 2 milioni di sterline. E allora, adesso che il Leicester ha raggiunto la quota più bassa di tutta la stagione come vincente di questa Premier, in tanti si decidono ad accettare le proposte dei bookmakers per “rinunciare” alla vincita finale in cambio di una cifra, garantita, da poter ritirare subito.
C’è chi lo fa autonomamente e chi, alla cassa, si presenta spinto dalla moglie. Già, chiedetelo al tifoso del Leicester che ieri si è presentato da William Hill per intascare un assegno da poco più di 21.000 sterline per rinunciare alla scommessa e garantirsi subito una discreta quota. Se avesse resistito, continuando a puntare sul Leicester fino a fine stagione, il biglietto vincente gli avrebbe portato oltre 51.000 sterline. Un risparmio da circa 30mila pounds per William Hill ed un regalo alla moglie per il tifoso che aveva puntato sul Leicester alla seconda giornata di Premier e che, racconta l’agenzia di scommesse, “da diversi giorni veniva a chiedere quale sarebbe stata la cifra per il cash-out. E adesso, si è deciso. Spinto, o meglio, costretto dalla moglie”. Trentamila sterline in meno per amore. E chissà se qualcuno degli altri 25 scommettitori che hanno puntato sul Leicester quando la quota era ancora a 5000/1 seguirà le sue orme.