Cobolli e Gigante: “Siamo malati di calcio. Quella volta in Australia alle 6 del mattino…”
La nostra intervista ai tennisti Flavio Cobolli e Matteo Gigante, amici e appassionati di calcio
“Flavio deve ancora vedere la sua squadra del cuore vincere uno scudetto”, “A differenza di Matteo, posso dire di aver visto la mia squadra vincere una coppa europea”. Scherzano e si prendono in giro, come succede solo tra grandi amici.
Comincia così la nostra intervista ai due tennisti Flavio Cobolli e Matteo Gigante durante la terza puntata di Pour Parler- quanto ne sai di calcio? in diretta ogni martedì alle 19:30 sulla nostra pagina Instagram. Oltre al tennis, la passione per il calcio accomuna entrambi, per questo ci siamo fatti raccontare un po’ di più sul loro rapporto e sulla fede calcistica che li divide, tra aneddoti e curiosità.
Cobolli: “Ho giocato a tennis con il mio amico Bove”, Gigante: “Vi racconto quando feci il mio primo punto ATP durante Atletico-Juve”
I due tennisti ci hanno raccontato del loro primo incontro quando erano solo dei bambini, occasione che Cobolli ricorda bene grazie a un simpatico dettaglio che potete ascoltare guardando questo reel.
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Gigante si considera un malato di calcio: tifa Juventus, ma cerca di guardare più partite possibili. Questo sport però non gli piace solo guardarlo, ma anche giocarlo: “Con il pallone me la cavo. Ho persino giocato contro Flavio quando era nella Roma e io al Palocco: perdemmo tipo 21-0. Secondo me però avrei potuto fare buona carriera”.
Per farci capire meglio la sua passione per i bianconeri, Matteo ci ha poi confidato: “Quando ho preso mio primo punto ATP c’era Atletico Madrid-Juventus finita 2-2. Giocavo in un campo dove a fianco c’era la tv, quindi ogni tanto sbirciavo il risultato. Se la Juve vincesse la Champions, penso che mi farei un tatuaggio apposito”.
Se Cobolli ha svelato non solo di essere tifoso della Roma, ma di aver avuto da bambino un’esperienza nel settore giovanile giallorosso, il suo grande amico Edoardo Bove ha invece giocato a tennis prima di concentrarsi esclusivamente sul calcio: “Durante un torneo di tennis nell’annata 2011-12 ho giocato per la prima volta contro Musetti, ma c’era anche Edoardo con il quale giocavo insieme a calcio. Ancora oggi siamo buoni amici”.
A conclusione dell’intervista, i tennisti hanno ricordato un momento particolare in cui hanno visto insieme una partita di calcio, sia in tv che allo stadio: “In Australia alle 6 del mattino ci siamo svegliati apposta per vedere Roma-Juventus finita 1-2 per la Juve con gol di Demiral e Ronaldo. Siamo anche andati a Bergamo per un Atalanta-Roma dove ci siamo divertiti tantissimo. Eravamo nel settore ospiti a cantare i cori, è stata una bella esperienza.”