Postecoglou: “In Svezia non hanno il VAR? Andrò ad allenare lì!”
L’ironia dell’allenatore degli Spurs dopo le vicende di Tottenham-Arsenal dello scorso weekend
“In Svezia non hanno il VAR? Andrò ad allenare lì!“. Parola di Ange Postecoglou, allenatore del Tottenham, che in conferenza stampa alla vigilia del recupero di Premier League contro il Chelsea si è espresso (ancora una volta) contro la tecnologia nel calcio. Leggi anche – Svezia, dopo le proteste dei club il VAR non verrà utilizzato
Già in passato l’ex allenatore del Celtic e della nazionale australiana aveva chiarito la propria contrarietà al VAR, ma la “miccia” in questo caso è stato il gol annullato al Tottenham nel finale del North London Derby, che avrebbe consentito agli Spurs di pareggiare 3-3 (dopo essere stati sotto 0-3) contro l’Arsenal. Un check lunghissimo per la posizione di van de Ven, finalizzato anche a stabilire se quella di Gabriel Magalhaes fosse una deviazione o una giocata.
L’ironia di Ange Postecoglou sul VAR alla vigilia di Chelsea-Tottenham
Postecoglou ha parlato in conferenza anche di altri due temi. Il primo sono le sanzioni disciplinari ricevute da Cristian Romero: “Pensandoci bene, l’intervento per cui è stato espulso all’andata (fu la prima sconfitta della sua gestione, ndr) è uno di quelli che in una stagione si vedono dozzine di volte. Probabilmente allora ha pagato il prezzo del tipo di giocatore che è. Non ho avuto il minimo problema disciplinare con lui lungo tutto l’anno. In quella partita noi eravamo partiti bene, stavamo volando. Non c’è stato il minimo problema. Lui ha fatto una stagione eccellente“.
L’allenatore degli Spurs ha parlato a quel punto dell’intervento di Ben White, che avrebbe ostacolato Vicario prima del gol dell’1-0 dell’Arsenal, una presunta infrazione non rilevata dall’arbitro: “Penso che ci sia una carica. Io sto lottando per fare chiarezza su casi come questi: anche ieri sera ho visto la Champions ed è stato fischiato un fallo simile per un intervento sul portiere“.