Milan, Pioli: “Questa sconfitta non ci toglie nulla”
Le parole dell’allenatore rossonero dopo la sconfitta per 0-1 rimediata contro la Juventus
Finisce 0-1 il big match di giornata fra Milan e Juventus, andato in scena a San Siro e valevole per la 9ª giornata di Serie A. Complice l’inferiorità numerica accusata a partire dal 40′ minuto, in seguito all’espulsione di Malick Thiaw, i rossoneri soffrono e passano in svantaggio al 63′ con il gol di Locatelli. Al termine del match contro la Juventus, l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha rilasciato un’intervista ai microfoni di DAZN.
Milan-Juventus, l’intervista post partita di Pioli
In apertura Pioli si è espresso in merito al risultato: “Non ho detto niente alla squadra perché di solito non parlo dopo le partite. Credo che non sia il momento opportuno perché c’è troppa tensione e normalmente c’era anche tanta delusione. Non è il risultato che sognavamo e volevamo, abbiamo fatto una buona partita in 11 e anche in 10. Si poteva essere un pochettino più attenti anche in 10 per cercare di portare a casa il risultato, perché non siamo stati inferiori neanche in inferiorità numerica. E dispiace aver perso una partita del genere, questo sì”.
L’allenatore ha poi spiegato la sua scelta di sostituire Pulisic con Kalulu dopo l’espulsione: “Ho fatto la scelta di avere l’inferiorità numerica davanti e di mantenere lo stesso assetto difensivo che avevamo preparato durante la settimana. Ho pensato fosse giusto togliere un attaccante e mantenere i 4 difensori e i 3 centrocampisti, con la speranza che gli inserimenti di Musah o di Reijnders o le giocate di sponda di Giroud per Leao ci dessero la possibilità di continuare a essere pericolosi. Siamo partiti bene nel secondo tempo, dopo ci è mancata un po’ di intensità soprattutto nella nostra metà campo“.
Dopodiché Pioli ha commentato la prestazione di Leao, marcato da Gatti: “Onestamente ci aspettavamo un po’ di più Weah su Leao e meno Gatti. Chiaro che Leao ha messo in difficoltà Gatti e Gatti ha fatto tantissimi falli, ma tanti, tanti, tanti. Abbiamo fatto la nostra partita, dovevamo riempire un po’ più l’aria nel primo tempo, questo sì. Poi credo che fino all’espulsione abbiamo fatto tutto quello che dovevamo fare. È stata un’ingenuità individuale e di reparto, perché bisogna stare più stretti. Ma comunque anche in 10 abbiamo dimostrato di non essere inferiori. Un risultato positivo sarebbe stato più giusto per quello che abbiamo fatto”.
Cosa avrebbe dovuto fare Thiaw per evitare il rosso? “Temporeggiare e non tentare l’anticipo, ma abbiamo sbagliato anche la posizione del terzino. È stato anche sfortunato, è scivolato, però si poteva difendere in un altro modo“.
Su Luka Jovic, entrato al 60′ al posto di Giroud: “Credo che sia entrato bene, la condizione sta migliorando. Ha qualità diverse rispetto a Okafor, che è più di profondità e movimento”.
In chiusura Pioli ha detto la sua sul peso di quest’insuccesso: “Questa sconfitta non ci toglie nulla. Poi chiaramente non siamo superficiali nel valutare le nostre prestazioni, sia negli aspetti positivi che in quelli negativi. Se riuscissimo a fare come dopo il derby ben venga questa giornata storta, però al di là della battuta non ci toglie niente. Il cammino è quello giusto, la direzione è quella giusta, poi chiaro che ogni partita ci dice dove possiamo crescere e migliorare”.