Milan, Fonseca: “Il nostro problema rimane la difesa”
L’allenatore rossonero ha presentato in conferenza stampa il match di San Siro contro la Juventus
Il Milan torna in campo dopo la sosta per le nazionali. Dopo alcuni risultati altalenanti i rossoneri vogliono dare continuità e risalire la classifica. Di fronte, però, c’è la Juventus di Thiago Motta, ancora imbattuta in questa stagione di Serie A 2024/25. Paulo Fonseca ha presentato il match contro i bianconeri in conferenza stampa.
Milan, le parole di Paulo Fonseca
14.55 – Termina la conferenza stampa
14.54 – “Mercato? Non è facile far arrivare giocatori a gennaio e farli adattare velocemente. Io penso ai giocatori che abbiamo qui e che dobbiamo recuperare“.
14.51 – “Penso che noi abbiamo delle valide soluzioni in squadra. Non mancherà molto all’arrivo di Bennacer che può occupare la posizione di Fofana. In questo momento però Loftus e Musah possono essere adattati a quella posizione. Poi, è vero che Theo è l’unico terzino sinistro, però io conto molto anche su Bartesaghi. Non abbiamo avuto spazio per farlo giocare con noi ma a me piace molto e ha le condizioni giuste per giocare in prima squadra“.
14.49 – “Loftus? Tutti i giocatori hanno avuto diverse opportunità. Io sono contento con Loftus, lui all’inizio era in difficoltà. Non è un giocatore che scopre il tempo giusto, però sta migliorando tanto. Solo che io ho un altro problema perché ho altri giocatori in un buon momento. Lui deve aspettare continuando a lavorare sempre bene. Sono sicuro che giocherà tanto. Io sono soddisfatto del fatto che lui sia sempre pronto per giocare“.
14.47 – “Cosa mi rende orgoglioso? Le nostre idee, vedere il progresso della squadra, il fatto che i giocatori mi facciano credere che possiamo essere la squadra che vogliamo essere. Qui mi fanno rimanere positivo. Piano piano noi stiamo progredendo, stiamo seguendo il nostro cammino per essere più forti“.
14.45 – “Noi abbiamo bisogno di vincere diverse partite di seguito. Questo è fondamentale perché abbiamo questa capacità. Vogliamo recuperare i punti che abbiamo perso per avere la possibilità di lottare per lo scudetto“.
14.39 – “Io capisco quello che Leao ha detto. Lui ha spiegato che deve essere più decisivo. Sono d’accordo, penso che Rafa possa essere molto più decisivo. Sta lavorando molto per questo“.
14.38 – “Oggi in Serie A si vede che tutte le squadre sono forti. Questo non è un campionato come quello spagnolo o francese dove si possono vincere tutte le partite. Anche perché in Serie A la differenza tra la prima e l’ultima squadra è minima. Qui è molto complicato vincere“.
14.37 – “A me piace molto la Juve, le piace giocare in modo completamente diverso dallo scorso anno. Oltre a Vlahovic i giocatori più influenti sono gli esterni“.
14.34 – “Non siamo una squadra molto aggressiva in duelli e recuperi. Questi recuperi però bisogna farli in tutto il campo. Questo è dato anche dalle caratteristiche dei nostri giocatori. Stiamo lavorando anche su questo aspetto, soprattutto nei duelli uno contro uno. Gabbia? Sta bene ed è pronto per giocare“.
14.33 – “Onestamente penso che quella di Theo non sia una stanchezza mentale. Non voglio commentare quello che ha detto Deschamps“.
14.30 – “Sono d’accordo con Zlatan, dobbiamo trovare un equilibrio. Perché noi abbiamo fatto bene anche con le migliori squadre. Se abbiamo la possibilità di fare bene contro le migliori squadre e i migliori giocatori è perché ne siamo capaci. Secondo me il problema è come vediamo le squadre più piccole, è una questione di mentalità. Stiamo lavorando molto su questo. Il problema non sono solo i difensori perché se non pressiamo bene davanti i giocatori vanno in difficoltà. Secondo me è un problema mentale di concentrazione“.
14.29 – “Pavlovic non ci sarà domani. Camarda invece sarà con noi. Theo è un grandissimo giocatore, per me è il miglior terzino sinistro del mondo. Abbiamo parlato in questi giorni, lui sta imparando cose che per me sono importanti. Questa settimana mi sembra più motivato e concentrato che mai“.
14.27 – “Il nostro problema rimane in difesa. Stiamo lavorando molto sulla linea difensiva dato che ho quasi tutti i difensori disponibili. Mi aspetto che anche in questo momento la squadra possa migliorare perché il problema non è offensivo, la squadra crea tanto“.
14.26 – “Rispetto a Madrid sarà diverso. In questo momento la Juve è più forte in difesa del Real Madrid“.
14.24 – “Noi vogliamo essere sempre offensivi e so che lo facciuamo bene. L’importante è cosa fa la squadra. Se la squadra sta bene i giocatori stanno meglio. Io penso sempre alla partita come squadra, non dobbiamo dipendere da nessuno. Noi vogliamo essere offensivi ma sappiamo che la Juve ha subito pochi gol. Sarà una partita difficile“.
14.23 – “Sarà importate avere Morata e Leao in forma in questo momento, sono giocatori che potrebbero fare la differenza. In questi giorni li ho visti molto bene, molto motivati e mi aspetto che domani facciano vedere questo durante la partita“.
14.22 – “È facile capire che contro Inter, Juve, Real Madrid è semplice essere motivati. Il più difficile è andare dopo a Cagliari con la stessa motivazione. Pressione? Ne abbiamo tutti i giorni. Se non vogliamo avere la pressione non possiamo stare qui“.
14.20 – “Domani non sarà decisiva ma sarà molto importamte. Abbiamo bisogno di vincere e fare tante vittorie consecutive, sono tutte importanti. Sarà una partita diversa ma io sono sempre positivo e penso alla vittoria. Noi abbiamo molto rispetto per la Juve ma non abbiamo paura, quello che è certo è che vogliamo vincere“.
14.19 – “Sinner? È stato un piacere sostenere un milanista come lui. Da lui prenderei la capacità di concentrazione, perché non sbaglia quasi mai dato che è molto focalizzato. Ovviamente mi piacerebbe avere questa caratteristica nei miei giocatori“.
14.18 – “Non so se giocherà Weah come attaccante, è molto veloce in profondità. Non sarà uguale a Vlahovic però dovremo fare attenzione al suo movimento in profondità“.
14.17 Inizia la conferenza stampa