Paok Salonicco, Slovan Liberec e Qarabag: ecco le avversarie della Fiorentina
Un girone alla portata. E’ quello pescato in Europa League dalla Fiorentina di Paulo Sousa. Gli ostacoli che separano i viola dai sedicesimi non sono insuperabili, crederci è un obbligo. Paok, Slovan e Qarabag, questo le avversarie.
Il Paok è allenato dal serbo Vladimir Ivic, che ha militato nel club di Salonicco da giocatore. In Grecia, i bianconeri sono uno dei club più conosciuti anche se i pochi trofei vinti (2 scudetti e 4 Coppe) non lo mettono sullo stesso piano di Panathinaikos e Olympiacos. Hanno chiuso l’ultimo campionato al 4° posto, guadagnandosi l’accesso ai playoff di Champions, dove sono stati eliminati dall’Ajax. Così si sono ritrovati ai gironi di Europa League, eliminando prima la Dinamo Tbilisi. Poche le stelle in rosa, spicca Athanasiadis, ma allo stadio Toumba la tifoseria diventa calda e non è facile passare. I viola però ci sono già riusciti due anni fa (decise Vargas), proveranno a ripetersi. Da segnalare in squadra la presenza di Crespo, ex terzino di Bologna e Verona.
Lo Slovan Liberec è invece allenato da Jindřich Trpišovský. In Repubblica Ceca vanta 3 scudetti e 2 coppe, ha chiuso l’ultimo campionato al 3° posto ed è approdato in Europa superando Admira e Aek Larnaca. Squadra umile, fa della solidità il suo punto di forza, che affida i gol all’eterno Milan Baros, ex Liverpool. Occhio però anche al nigeriano Ubong Moses, attaccante classe ’95. Giocano le partite interne ne Lo Stadion u Nisy, che prende il nome dal fiume Nysa nei pressi del quale è costruito. Un avversario da non sottovalutare, come può testimoniare il Milan: i rossoneri nel 2002-2003 rischiarono infatti di essere eliminati dalla Champions proprio dai cechi, che andarono a casa solo per la regola dei gol fuori casa (persero 1-0 a San Siro e vinsero 2-1 in casa).
Chiudono gli azeri del Qarabağ. Allenati da Quarban Qurbanov, hanno vinto 4 scudetti e 3 coppe nazionali. Campione in carica nel proprio paese, dal 1992 non salta un’edizione del campionato, ha raggiunto l’Europa battendo il Goteborg (in Champions si è fermato contro il Viktoria Plzen, prossimo avversario della Roma). La sede del club è ad Ağdam, ma le partite interne vengono giocate al Tofiq Bahramov, a Baku. In avanti occhio al brasiliano Reynaldo, classe ’89. Il Qarabag ha già avuto a che fare con un’italiana in Europa League: nel 2014/2015 sfiorò una storica qualificazione ai sedicesimi pareggiando contro l’Inter a San Siro.