Palermo, Tedino verso il Cagliari: “Bisognerà giocare alla perfezione”
L’allenatore rosanero ha parlato anche di Puscas: “Giovane emergente con grande qualità, grande sforzo da parte della società per prendere un calciatore sulla bocca di tutti”.
Dopo aver sudato sette camicie contro il Vicenza, il Palermo si prepara ad affrontare un nuovo turno di Coppa Italia. Stavolta si alza l’asticella e l’avversario di turno sarà il Cagliari di Rolando Maran, reduce da un’ottima prestazione in amichevole contro l’Atletico Madrid. “Li hanno messi in difficoltà, è il segnale di una squadra rodata e molto organizzata – commenta il tecnico del Palermo Bruno Tedino in conferenza stampa – Per tenere in piedi questa partita bisognerà giocare ala perfezione. Giocare bene a calcio in questo momento dell’anno significa essere perfetti”.
Tedino studia qualche novità nella formazione che affronterà i sardi: sarà ancora 4-3-1-2, ma con la novità Balogh in attacco. “Negli ultimi dieci giorni ha dimostrato di avere una mentalità ed un metodo lavorativo diverso – prosegue l’allenatore rosanero – Questa è una soddisfazione perché il talento è indiscutibile, ma deve metterlo a disposizione della squadra”.
Non sarà a disposizione, invece, il neo arrivato Puscas: “È un giovane emergente con grande qualità. C’è stato uno sforzo da parte della società per prendere un calciatore sulla bocca di tutti. Si è presentato con un lavoro incompleto, si è allenato non regolarmente e non in maniera intensa. Necessita di fare un rodaggio di un certo tipo, come già era successo con Salvi ed Haas. A Cagliari non ci sarà perché è indietro dal punto di vista lavorativo”.
Tedino, infine, glissa sul tema mercato: “C’è l’ultima tornata di mercato, ma non m’interessa. Va in campo chi ha dato di più durante la settimana lavorativo, questo lo dico con orgoglio. Il gruppo sta lavorando benissimo, bisogna fargli i complimenti: stanno lavorando in maniera professionale”.
GIOVANNI MAZZOLA