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Palermo-Sampdoria solo per gli abbonati, Zamparini: “Un danno d’immagine per tutti”

Il Palermo non trova pace e non trova nemmeno il suo pubblico. Dopo le porte chiuse disposte dal Giudice sportivo per la sfida casalinga con l’Atalanta, a seguito del continuo lancio di fumogeni e petardi nella sfida precedente con la Lazio, i rosanero rischiano di scendere in campo solo davanti ai propri abbonati nella partita di domenica prossima contro la Sampdoria. Il prefetto di Palermo ha infatti notificato al club la decisione di vietare la vendita dei tagliandi in tutti i settori (esclusi ospiti) per una sfida già considerata a rischio dal Casms. La reazione di Maurizio Zamparini non si è fatta di certo attendere: “Sono sconcertato dall’eventualità che solo gli abbonati possano assistere a Palermo-Samp – commenta il presidente del Palermo al Giornale di Sicilia –. Non voglio crederci, sarebbe una scelta stupida e demagogica, emblematica però dell’inefficienza di certa burocrazia”.

Una scelta inconsueta, per questo genere di partite considerate a rischio dall’Osservatorio. Tant’è che Zamparini ipotizza un possibile collegamento con quanto accaduto due settimane fa in Palermo-Lazio: “Questo è autolesionismo – prosegue il presidente – si getta fango sulla città di Palermo. Non si possono penalizzare il club e le presone oneste che tifano per noi, adducendo pretesti relativi a cinquanta persone. Si distrugge un lavoro lungo tredici anni, un periodo in cui si è visto solo qualche fumogeno in occasione di Palermo-Lazio”.

Adesso per i rosa è una corsa contro il tempo, nella speranza che venga accolto il ricorso: “Ho chiesto ai miei avvocati di valutare anche il danno d’immagine – conclude Zamparini -. Per la cessione del club ho in corso importanti trattative con imprenditori italo-americani, alcuni anche d’origine siciliana, e oltreoceano arrivano le notizie della gara a porte chiuse o di quest’altra decisione. La realtà di una città sportiva come Palermo è distorta, sono sempre più esterrefatto”.

E il club rosanero ha effettuato anche un comunicato sulla decisione della Prefettura: “La Prefettura di Palermo ha notificato all’U.S. Città di Palermo un’ordinanza, in base alla quale viene decretato l’accesso allo stadio “Renzo Barbera”, in occasione della gara Palermo-Sampdoria (domenica 1 maggio, ore 15), ai soli possessori di Abbonamento, oltre che per i sostenitori della Sampdoria in possesso di Tessera del Tifoso/Fidelity Card.

Fermo restando il rispetto e il sostegno nei confronti delle Autorità di Pubblica Sicurezza, che da sempre contraddistinguono l’operato della Società, in questa circostanza non condividiamo un provvedimento che penalizza, sotto tutti i punti di vista, il Club ma soprattutto i sostenitori palermitani, in un momento tanto delicato e decisivo del campionato, per il raggiungimento di un obiettivo di vitale importanza, comune a tutti coloro che amano la Città di Palermo.

E’ nostra intenzione presentare ricorso d’urgenza al Tribunale Amministrativo Regionale e protestare con fermezza presso tutti gli organi competenti, affinché vengano tutelati i diritti di tutti coloro che intendono sostenere i colori rosanero, con la correttezza e la civiltà proprie dei palermitani”.