Morata-Juve atto III: quando Alvaro poteva tornare in bianconero
Le due avventure di Morata con la maglia della Juventus sarebbero potute diventare tre
Milan-Juventus potrebbe essere presentata in diversi modi. Sicuramente gli occhi di George Weah che guarda il figlio giocare nello stadio dove lui è diventato grande potrebbe essere uno di questi. O ancora, per esempio, Pierre Kalulu che è diventato uno dei perni della squadra di Thiago Motta ma senza dimenticare che con il Milan ha vinto uno scudetto. O ancora, Alvaro Morata. Sì perchè la storia tra l’attuale attaccante rossonero e la Juventus è durata quattro anni, divisi in due cicli, ma sarebbe potuta andare avanti ancora per un po’.
Morata-Juve, atto III: ecco quando sarebbe potuto succedere
Alvaro Morata e la Juventus, un binomio che per incroci, possibilità, occasioni di rilancio, amore e tanto altro ha significato tanto sia per il club bianconero che per lo stesso capitano della Spagna. Due sono stati i cicli di Alvaro con la maglia della Juventus, ma in passato, nemmeno troppo lontano, l’attaccante classe 1992 sarebbe potuto tornare per la terza volta a Torino.
Se ripensiamo ad esempio agli ultimi giorni del calciomercato estivo del 2023, la Juventus aveva bloccato Morata in caso di uscita di Moise Kean come soluzione cautelativa. L’attuale attaccante della Fiorentina però non fu ceduto e di conseguenza non si liberò lo spazio per un suo ritorno.
I tentativi non sono finiti qui. L’estate precedente, all’inizio di agosto 2022, la Juve stava riflettendo sul profilo da regalare a Massimiliano Allegri per la stagione seguente e la prima scelta era ricaduta ancora una volta sullo spagnolo. La trattativa però non si concretizzò per gli elevati costi richiesti dall’Atletico Madrid, che deteneva il suo cartellino.
La storia di Morata in bianconero
Tante sono state le vittorie e alcune le sconfitte. Insomma, come in tutte le storie che si rispettino ci sono gioie e dolori. Sono 185 le presenze di Alvaro Morata con la maglia della Juventus tra tutte le competizioni, condite da 59 reti e 39 assist nei due periodi a Torino dello spagnolo (2014-2016 e 2020-2022). Nonostante la maglia indossata sia stata la stessa, in realtà le due fasi furono molto diverse tra loro. Uguale, invece, è stato l’allenatore che è stato Massimiliano Allegri ha accolto un giovane Alvaro nell’estate del 2014 portandolo a segnare nella finale di Champions del 2015 a Berlino, e ha ritrovato un uomo al suo ritorno nell’estate del 2021. Morata, in realtà, era tornato alla Juve già nel 2020 quando sulla panchina bianconera sedeva Andrea Pirlo.