Monza, Stroppa: “La squadra si è completata. Vogliamo fare punti”

Dopo quattro sconfitte nelle prime quattro giornate, il Monza ospita l’Atalanta all’U-Power Stadium con l’obiettivo di muovere la classifica. 

 

Monza, le parole di Stroppa in conferenza stampa

 “Se tornassi indietro rifarei tutto quello che ho fatto. Sotto l’aspetto del lavoro sono soddisfatto. L’Atalanta sta cambiando fisionomia, credo che credo qualche arma in più nelle soluzioni da fuori, adesso hanno trovato Koopmeiners dopo Malinovskyi. Davanti sappiamo che non c’è Zapata, ma ci sono giocatori importantissimi. Non avendo le coppe arriva fresca ad ogni partita, è un aspetto da valutare. È fisica, lavora bene uomo contro uomo, sarà una partita di duello, cercheremo di fare la nostra partita. “Non ci sono problemi tattici o di modulo, continuiamo col lavoro. È chiaro che vorremmo fare punti, è fondamentale per dare valore a ciò che stiamo facendo”, così Stroppa nella conferenza stampa di vigilia.

 

 

L’allenatore biancorosso si è poi soffermato sul mercato: “La squadra si è completata, la squadra da due giorni si allena molto bene, sono sicuro che domani faremo una grandissima partita. Svincolati? No, siamo completi per quello che riguarda la lista”.

Sul carattere: “Se la scorsa stagione abbiamo portato a casa la promozione è perché abbiamo alzato l’asticella deòla cattiveria. In serie A ci sono delle partite in cui non puoi compensare a livello tecnico, devi metterci qualcosa a livello caratteriale”. L’allenatore biancorosso ha parlato anche degli infortunati: “Andrea Ranocchia è fuori, D’Alessandro sta recuperando, ma non ci sarà. Non sarà a disposizione nemmeno Carboni”. 

 

 

Sull’umore della piazza dopo l’entusiasmo della promozione allo scetticismo attuale: “Potevo aspettarmi tutto, ma questo arriva dall’esterno. A me interessa l’interno, mi dispiace non aver avuto subito a disposizione la squadra. Da due giorni ho la squadra in mano e mi sto divertendo, sono assolutamente soddisfatto. Il lavoro è iniziato due giorni fa, ma non vuol dire che mi assumo le responsabilità per quanto è successo. Si va avanti e si crede nel lavoro”.