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Montella: “A Firenze i ritorni non sono graditi. Chiesa? Non sta bene”

Vincenzo Montella, allenatore della Fiorentina, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro la Roma

Appena quattro punti di distacco dalla zona-retrocessione, il pareggio contro l'Inter ad accrescere, dall'altra parte, il morale della squadra. La Fiorentina di Vincenzo Montella, 17 punti in 16 gare giocate fin qui, si prepara alla sfida di domani sera contro la Roma, in programma alle 20.45 al Franchi. Mentre i giallorossi hanno una minima speranza di recuperare già per domani Chris Smalling, in casa viola Montella è costretto a fare i conti con il ko di Franck Ribery e l'acciacco che potrebbe tenere fermo pure Federico Chiesa. Alla vigilia della partita, l'allenatore ha parlato in conferenza stampa:

INTRECCI DI MERCATO: FLORENZI E KALINIC DOMANI AL FRANCHI

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"Florenzi? L'unica cosa a cui penso in questo momento è il campo, con la speranza di arrivare a mangiare il panettone. Poi magari potremo pensare anche al mercato, che al momento non è un argomento che mi interessa. Il mercato non è una cosa di cui mi occupo io, in questi giorni stanno uscendo tanti nomi, fra questi pure quello di Kalinic che con Firenze non si è lasciato benissimo. Ma ripeto, io devo pensare al campo, e poi in primis sulla mia pelle sto vedendo come i ritorni non siano molto graditi da queste parti"

"Domani ci aspetta una partita difficile, contro una squadra che sa far male in diversi modi. Fonseca è vero, rischia qualcosina, ma si è subito adattato al calcio italiano e ha grandi idee. Sono speranzoso per domani perché penso che i miei possano fare una grande partita, in questo momento sono considerato come uno dei principali responsabili del momento negativo della suqadra, sono il capro espiatorio. Ma tutto ciò mi gasa e mi fa rendere al top"

GLI AGGIORNAMENTI SULLE CONDIZIONI DI CHIESA


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"Federico ha preso una botta nei primi minuti della partita contro l'Inter, aveva un'ematoma sul collo del piede che aveva provato a risolvere prendendo un antinfiammatorio. L'ho tolto comunque perché non stava riuscendo a giocare bene, ieri stava ancora peggio e non si è allenato in gruppo. Vedremo in questi giorni quali saranno le sue condizioni"

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