Mondiali 2026: date, sedi, qualificazioni e formula
Mondiali 2026: date, sedi, quando si svolgono, formula e qualificazioni. Tutto quello che c’è da sapere
Non sono ancora terminati i Mondiali in Qatar che già si pensa alla prossima edizione, prevista per il 2026. Chissà se tornerà a esserci l’Italia, dopo quelli che a quel punto sarebbero 12 lunghi anni di assenza dalla competizione più prestigiosa del calcio mondiale.
Ma quando si giocheranno i Mondiali 2026? E in quali sedi si svolgeranno? Quante squadre parteciperanno? E come si configurerà la formula del torneo?
Sedi e date dei Mondiali 2026
Come deciso nel congresso Fifa del giugno del 2018, i Mondiali del 2026 si svolgeranno in tre differenti paesi del continente americano: gli Stati Uniti, il Canada e il Messico. Si tratterà della seconda volta di un Mondiale organizzato da più nazioni, dopo l’edizione 2002 svoltasi in Corea del Sud e Giappone. Il Messico diventerà il primo paese ad aver ospitato tre campionati del mondo di calcio dopo quelli del 1970 e del 1986, mentre per il Canada sarà una prima volta. Non sono ancora state comunicate le date entro le quali si svolgerà il torneo, ma quel che è certo è che si tornerà a giocare in estate dopo l’eccezione dei Mondiali in Qatar, disputati in autunno.
La formula dei Mondiali 2026
Pur non essendo note le date di inizio e fine, è lecito immaginare che i Mondiali del 2026 dureranno più della media delle ultime edizioni, considerato il cambio di formula introdotto dalla Fifa. L’organo di governo del calcio intercontinentale ha infatti deciso l’aumento del numero di nazionali partecipanti dall’attuale quota di 32 a quella di 48. Non è ancora chiaro come verrà organizzata la prima fase: inizialmente si credeva che le squadre partecipanti sarebbero state divise in 16 gironi da 3 squadre ciascuno, ma negli ultimi giorni è emersa l’ipotesi di optare per 12 gironi da 4 ciascuno (lo stesso numero di adesso, a fronte di 8 gironi).
Mondiali 2026: il meccanismo delle qualificazioni e le squadre partecipanti
Saranno 16 gli stadi coinvolti nei Mondiali 2026, alcuni dei quali già impiegati fra le edizioni del 1970 e del 1986. Aumenterà di tre squadre il contingente asiatico (Afc), di 4 quello africano (Caf), di 3 quello europeo (Uefa), di 2 quello sudamericano (Conmebol), di 3 quello centramericano (Concacaf) e di 1 quello oceanico (Ofc). Tuttavia non è ancora chiaro il funzionamento del meccanismo delle qualificazioni per quel che riguarda le singole federazioni affiliate alla Fifa. Quel che è certo è che tre nazionali su quarantotto saranno Canada, Messico e Stati Uniti, quelle dei paesi ospitanti.