I talenti della MLS: Mitja Ilenic. “Avevo un’offerta dall’Hellas Verona. A New York per crescere”
La nostra intervista a Mitja Ilenic, terzino classe 2004 del New York City FC
Lo volevano tante squadre in Europa, ma Mitja ha scelto di fare tappa a New York: “Il City Football Group ha un progetto pazzesco” ci spiega. È bastato questo per convincere Ilenic a lasciare la sua Slovenia. Ci sarà tempo per tornare in Europa, meglio fare un passo alla volta. E la MLS è il miglior step per crescere.
Ilenic: “La MLS è sottovalutata”
Ilenic è un classe 2004, ma la sua carriera è iniziata molto presto. “Ho iniziato ad allenarmi quando avevo 6 anni con mio fratello. Da lì il calcio è diventato la mia vita” racconta Mitja ai microfoni di gianlucadimarzio.com.
Oggi è un terzino destro, bravo in velocità e con grande carattere, ma da ragazzino giocava un po’ più avanti: “Nelle giovanili ero un’ala offensiva, il mio idolo era Cristiano Ronaldo”. Per questo deve migliorare un po’ in fase difensiva.
Ma prima di arrivare al presente, c’è da fare un altro passaggio. Con la maglia del Domzale, in Slovenia: “A 14 anni ho realizzato di poter vivere col calcio. Sono diventato più professionale e ho cominciato a lavorare duramente”.
“È il club che mi ha dato tutto. Ho debuttato con loro a 16 anni, mi hanno dato una chance davvero presto. A 18 anni avevo già più di trenta presenze con la prima squadra”. In poco tempo Ilenic diventa uno dei giovani più interessanti del calcio sloveno. A gennaio 2023 arriva l’ora di partire e fare un passo importante. E il telefono squilla diverse volte. “Avevo offerte dall’Hellas Verona, Sturm Graz, Lugano, Sparta Praga: erano tutte buone proposte ma abbiamo deciso di andare a New York per crescere. È stata la scelta migliore. La MLS è davvero sottovalutata. Il livello è alto”.
22 presenze e 2 assist nella sua prima regular season di MLS. Il classe 2004 è stato un uomo chiave per il NYCFC. “Farò 19 anni tra poco, ho tempo. Il mio obiettivo è tornare in Europa, ma non ci penso troppo: voglio solo fare il meglio, vediamo cosa succederà”.
E un occhio sulla Serie A c’è sempre: “Mi piace tanto il calcio italiano, soprattutto i tifosi. A marzo ho giocato contro la nazionale Under 19: durante l’inno si vede la loro passione”. Nemmeno 19 anni e già tante esperienze alle spalle. Ilenic ha già spiccato il volo.