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Milan, Pioli: “L’Europa casa nostra, siamo un top club”

Stefano Pioli parla in conferenza stampa alla vigilia di Milan-Cagliari. Necessario vincere per assicurarsi un posto in Champions League

Stefano Pioli parla alla vigilia di Milan-Cagliari, match valevole per la penultima giornata di Serie A 2020/2021. Al Cagliari manca un solo punto per la salvezza, la squadra rossonera invece arriva da tre vittorie consecutive. 

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“E’ stata una settimana di grande motivazione. La partita di domani potrebbe chiudere una settimana eccezionale. Abbiamo avuto un buon equilibrio e dobbiamo mettere in campo tutte queste caratteristiche anche domani sera. Il Cagliari metterà in campo una prestazione attenta. Hanno giocatori di qualità. Non sarà una partita semplice“.

 

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Pioli: “La casa del Milan è l’Europa”

La gara di domani potrebbe significare un posto nella prossima Champions League per il Milan, ed è necessario vincere per la storia rossonera: La casa del Milan è l’Europa e la storia del club lo testimonia. Il fatto che il Milan manchi da molto tempo fa salire le aspettative. Siamo in un top club. Abbiamo lavorato tanto curando i particolari. Qui, mi sono sempre sentito nel posto giusto al momento giusto. Si lavora con serietà, che sono un po’ i miei valori”.

 

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Stefano Pioli: “Con un gruppo solido è più facile ripartire” 

Dopo le sconfitte contro Sassuolo e Lazio, è arrivata la consapevolezza all’interno dello spogliatoio rossonero: “Non abbiamo mai smesso di credere nelle nostre qualità anche dopo le sconfitte. Quando hai una base solida è più facile ripartire. Il mio obiettivo è quello di tenere alta la determinazione. Ho avuto colloqui individuali e collettivi. Ora il gruppo è cresciuto molto: gli ingressi di Leao, Krunic e Meite sono stati fondamentali nel chiudere la partita contro il Torino. Dalot è cresciuto tanto. E ho parlato con Leao facendogli i complimenti per l’assist per Rebic: qualche tempo fa avrebbe interpretato l’azione in maniera differente”. 

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Poi, due parole sulle condizioni di Ibra: “La notizia è stata positiva. Dovrebbe essere una terapia conservativa che permetterà a Ibrahimovic di tornare al 100%. Dopo la visita l’ho visto più sereno ma non so la sua situazione sull’Europeo. Mi dispiace che non sarà in campo con noi ma la sua vicinanza sarà molto utile per tutti”, ha poi concluso.