Milan, Pioli: “Scudetto? Tre o quattro squadre partono davanti a noi”
Avvio super del Milan che trova la quarta vittoria su quattro partite nel bellissimo Derby contro l'Inter. Una partita che rischia di cambiare le ambizioni della squadra e che Stefano Pioli ha commentato a Sky Sport.
"Il risultato non è determinante, siamo soddisfatti per aver battuto una grande squadra che abbiamo messo in difficoltà. Il nostro cammino è ancora lungo e possiamo ancora migliorare. Voglio godermi il presente e provare a far diventare il nostro futuro il migliore possibile. Stiamo lavorando bene, abbiamo vinto sempre ma mai una vittoria facile. A livello caratteriale questa squadra pur molto giovane sta facendo qualcosa di importante" le sue prime parole dopo il 2-1 ai nerazzurri.
Fondamentale Ibrahimovic, che ha segnato i due gol rossoneri dopo una partita di grandissimo sacrificio. "Ibra era stanco, mi ha anche chiesto il cambio ma mi sono arrabbiato e l'ho lasciato fino alla fine. Il suo apporto alla squadra a lviello caratteriale e di consapevolezza è impressionante, siamo stati sul pezzo e abbiamo imparato la lezione".
Positiva anche la partita di Rafael Leao, che a Ibra ha servito l'assist. "Sono rimasto sorpreso che nessuno se lo aspettasse titolare. Non avendo Rebic e dopo la doppietta con lo Spezia era giusto confermarlo e aspettarsi ancora di più".
Infine il punto sugli obiettivi dopo questa gara che rende più vivo il sogno di arrivare nelle prime quattro "Ci sono tre quattro squadre che hanno investito più di noi che ci partono davanti. Dobbiamo essere ambiziosi, ma non sarà facile combattersela con le altre sei squadre che hanno chiuso in zona coppe l'anno scorso. A fine anno in quattro saranno felici, speriamo di essere tra quelle. Per vincere lo Scudetto bisogna aumentare il livello dei calciatori, il nostro è un progetto a lungo termine".