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Milan, Pioli: “Rigore? Se Holm non mette le mani in faccia non lo vanno a rivedere”

Le parole dell’allenatore del Milan Stefano Pioli al termine della partita contro l’Atalanta

Termina 1-1 il match tra Milan e Atalanta valido per la ventiseiesima giornata di Serie A. A San Siro, Rafa Leao sblocca la partita dopo appena tre minuti con un grandissimo gol. Poco prima dell’intervallo, la squadra di Gasperini trova il gol del pareggio con Koopmeiners su calcio di rigore. Al termine della gara, l’allenatore del Milan Stefano Pioli ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Dazn

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Milan, le parole di Stefano Pioli nel postpartita

L’allenatore del club rossonero ha esordito parlando del rigore fischiato ai danni del Milan: “Rigore? Holm aveva le mani in faccia ma non è stato colpito lì e seconda cosa non è il metro usato solitamente da Daniele Orsato, lui che ha un arbitraggio europeo: è troppo poco per aver dato rigore. Bravi loro perchè l’hanno fatto: se lui non si butta così non è mai rigore”.

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Stefano Pioli ha poi proseguito: “Se c’era una squadra che meritava di vincere eravamo noi. Abbiamo giocato la miglior partita del mio Milan contro l’Atalanta, abbiamo giocato con qualità e personalità. Ci sono state tante cose positive, non il risultato. Adli tenendo quella posizione ha coperto un po’ di spazi nella zona centrale”.

Su Leao: “Ha fatto la prestazione migliore della stagione soprattutto per continuità ed efficacia: ha fatto un ottimo lavoro anche in difesa. Nasce tutto da lui e dalla sua convinzione: dovrà provare ad essere sempre questo tipo di giocatore perchè ha i mezzi per esserlo”.

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Su Reijnders: “Oggi che credevo che le caratteristiche di Adli fossero più indicate rispetto a quelle di Tijjani”.

L’allenatore ha concluso: “Abbiamo preso troppi rigori per ingenuità nostra e per alcune valutazioni arbitrali. Ora dobbiamo pensare alla prossima partita. Le prossime settimane saranno molto impegnative: abbiamo avuto 4/5 giocatori che oggi hanno giocato la quinta partita in quindici giorni. Noi dobbiamo pensarea a stabilizzare il terzo posto e cercare di raggiungere la Juventus”.