Milan, Massara: “Piatek non si muove. Ibrahimovic? Siamo in attesa”
Tra campo e mercato. Tra la necessità di dare continuità di risultati e la finestra di gennaio che si avvicina, con la suggestione Ibrahimovic dietro l'angolo. Su entrambe le situazioni del Milan, è intervenuto il direttore sportivo rossonero Frederic Massara ai microfoni di Sky Sport: "Quella contro il Bologna è per noi una partita molto importante, siamo pronti per una gara che può rappresentare un momento di svolta. Per quanto riguarda Ibrahimovic, al momento non esiste una vera e propria trattativa. Il giocatore è in una fase di valutazione e il Milan sta attendendo di capire quali siano le sue intenzioni".
Lo svedese che, in quanto giocatore svincolato, potrebbe essere tesserato immediatamente dai rossoneri: "E' una possibilità plausibile, anche se va considerato il fatto che il giocatore è fermo da diversi mesi, quindi in ogni caso sarebbe un rinforzo utilizzabile dal primo gennaio". L'eventuale arrivo di Ibrahimovic non significherebbe però una cessione di Piatek, come ha specificato Massara: "A gennaio non si muove, il mister ha grande fiducia in lui. Gli manca tanto il gol ma fa un grande lavoro per la squadra e noi siamo molto soddisfatti".
Oltre al mercato, il direttore sportivo rossonero si è soffermato su due importanti elementi del Milan: Bonaventura e Caldara, il primo rientrato da poco dopo un lungo infortunio e il secondo sulla via del rientro: "Bonaventura è uno di famiglia al Milan, siamo contenti che stia ritrovando continuità e tornando ai suoi livelli. Poi ci sarà tempo per parlare del suo rinnovo molto serenamente. Per quanto riguarda Caldara, sta recuperando piano piano il ritmo partita. Lo stiamo aspettando perchè abbiamo bisogno di lui visto l'infortunio di Duarte, ma penso che a brevissimo sarà di nuovo disponibile".
Bigon: "Ibra una suggestione, ma non abbiamo problemi davanti"
Nel pre partita di Bologna-Milan è intervenuto a Sky Sport anche l'altro direttore sportivo impegnato questa sera, Riccardo Bigon, anche lui tra i pretendenti per Zlatan Ibrahimovic: "Per noi Ibra è una suggestione. C'è un contatto diretto con il mister tramite il quale ci ha fatto sapere che avrebbe preso una decisione nel mese di dicembre. Siamo in attesa delle sue decisioni, ma saremmo ben contenti di parlare con lui di questa eventualità".
Un'opportunità che andrebbe sicuramente a rinforzare il reparto offensivo di Mihajlovic: "Nel finale dello scorso campionato, con gli stessi attaccanti che abbiamo adesso, siamo stati il quarto miglior attacco della Serie A. Se parliamo di Ibrahimovic non ci sono dubbi che andremmo a rinforzarci, ma se parliamo di alternative allora dovremmo valutare le opportunità. Quest'estate abbiamo acquistato 5-6 giocatori giovani, provenienti da altri campionati. Non possiamo pensare che nel giro di 4 mesi, senza mister dal primo giorno di ritiro, riescano subito a fare la differenza. Dobbiamo continuare a lavorare".
Mihajlovic che rientra in panchina per la prima volta da fine ottobre, dalla trasferta di Torino contro la Juventus: "Rivederlo è una grande gioia dal punto di vista umano. Ma è un'ottima notizia anche sul piano calcistico, la sua presenza ci dà un aiuto sostanziale. Siamo contenti di averlo con noi".
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