Milan, Massara: “Botman difficile. Valutiamo difensore in prestito da un grande club”
Il ds del Milan, Frederic Massara, chiude la porta a un possibile arrivo a gennaio di Botman
Frederic Massara è intervenuto ai microfoni di Sky nel prepartita di Venezia-Milan, parlando di calciomercato, come, del resto, gli compete da incarico.
Il focus della sua intervista si concentra in particolar modo sul prossimo rinforzo da regalare a Stefano Pioli per rimpolpare il reparto difensivo.
Difficile arrivare a Botman già a gennaio
Che Sven Botman sia un obiettivo anche abbastanza acclarato in casa Milan, non ci piove. Il difensore olandese è un giocatore che piace molto alla dirigenza rossonera sia per caratteristiche sia per una discorso anagrafico. Il centrale del Lille è un classe 2000 e compirà 22 anni il 12 gennaio.
Il suo profilo sarebbe l’ideale per rimpiazzare un giocatore esperto, ma ormai datato come Kjær, fuori causa fino al termine della stagione. Ma i costi dell’operazione sono molto elevati e il Milan vuole muoversi all’insegna della sostenibilità economica:
“Botman è un ottimo giocatore, ma non credo che il Lille, in questo momento, se ne voglia privare. Valuteremo il suo profilo, ma ci sono tante ipotesi sul tavolo e ne parleremo anche con il mister. Il mercato è ancora lungo, quindi ci auguriamo di poter avere delle opzioni da considerare. Il ruolo del difensore centrale potrebbe essere la nostra priorità, visto e considerato l’infortunio di Kjær. Se ci fosse l’opportunità di rinforzarci a condizioni sostenibili, ci faremo trovare pronti“.
Il Milan è attento alle possibilità
Stuzzicato su alcuni nomi un po’ ai margini del progetto tecnico di alcune big europee, come Aké del Manchester City, Pablo Mari dell’Arsenal e Sarr del Chelsea, il ds rossonero non scarta l’ipotesi a priori. A patto che siano operazioni fattibili:
“Sono possibilità da valutare attentamente, anche perchè questo è un periodo talmente incerto a livello economico. Non è che ci sia questa espansione da questo punto di vista. Per cui bisogna stare molto attenti alle ipotesi che possono essere più sostenibili“.