Milan | Il viavai di mercato odierno presso la sede rossonera: tra Bacca, Suso, Keita e l’intesa con Ricardo Rodriguez, la situazione
Si è parlato e si parlerà di rivoluzione, nel mondo Milan. Pur con la mente rivolta ad una stagione che, necessariamente, dovrà rappresentare la rampa di lancio per il ritorno in Europa, la nuova dirigenza rossonera si è già messa al lavoro per rinforzare una squadra quantomai bisognosa di tanti innesti per tornare pienamente competitiva: un terremoto sul mercato con epicentro, soprattutto nella giornata odierna, Casa Milan, con un viavai di tanti incontri avvenuti dal primo pomeriggio a tarda serata.
La prima scossa è arrivata, a sorpresa, da Sergio Barila, agente di Carlos Bacca, recatosi presso la sede del club rossonero per parlare della situazione del colombiano. Tre panchine consecutive, da titolare inamovibile nella prima parte di stagione, e la voglia di conoscere pienamente, da parte dell’entourage del giocatore, i motivi di un’esclusione così prolungata e ripetutasi nel corso dell’annata: per il Milan il giocatore resta ora, chiaramente, una pedina importante, pronto alla staffetta con Lapadula in un finale di stagione caldissimo. Ma il destino del calciatore, come più volte ipotizzato anche a stagione in corso, appare comunque segnato, verso la voce “cessione”: le parti, dopo tre ore di incontro, si riaggiorneranno comunque a fine stagione, per prendere una decisione in merito che appare, vista anche la volontà di arrivare ad un grande attaccante per Mirabelli e Fassone, al momento chiara.
Poi, ecco il turno di Suso. Accordo in essere in scadenza nel 2019, società e calciatore al lavoro per un possibile rinnovo (già con la vecchia proprietà) e nuovo accordo fino al 2021, con ingaggio aumentato, ancora da ratificare. Situazione per cui, dopo l’incontro avvenuto nelle scorse settimane tra il giocatore e Mirabelli per comprendere al meglio le intenzioni future del giocatore, gli agenti del talento spagnolo hanno raggiunto nel tardo pomeriggio Casa Milan, ridiscutendo del prolungamento di contratto: incontro positivo e nuovo appuntamento fissato per la prossima settimana, per una trattativa che dunque prosegue.
Se tuttavia la “questione Suso” poteva sembrare chiaramente nota a chiunque, dalle pagine dell’agenda di Fassone e Mirabelli, decisamente meno attesi si sono rivelati altri tre incontri avvenuti oggi presso gli uffici di Via Aldo Rossi 8. Anche Roberto Calenda, agente di Keita Baldé, ha infatti incontrato la dirigenza rossonera, per un possibile affare tra le parti al momento in stand-by: in scadenza con la Lazio nel 2018, l’esterno offensivo senegalese piace molto anche alla Juventus, che sta spingendo forte per mettere le mani sul gioiellino classe ’95. Le novità di giornata, tuttavia, non finiscono certo qui, soprattutto grazie alla presenza dei procuratori di Luiz Gustavo e (soprattutto) Ricardo Rodriguez a Casa Milan: se la strada che potrebbe portare all’arrivo del centrocampista brasiliano è, al momento, bloccata, con i rossoneri fiduciosi di chiudere con l’Atalanta per Kessie, caldissima è invece la pista relativa al terzino del Wolfsburg.
Nel mirino di Inter (con tanto di intesa trovata con il giocatore, per poi aver allentato la presa in favore di Samir) e Napoli già dagli scorsi mesi, Rodriguez ha già raggiunto l’accordo economico con il Milan, pronto ad approfittare di una generale situazione di impasse per tentare di mettere le mani sul giocatore: nei prossimi giorni sono previsti ulteriori contatti con il Wolfsburg per cercare di portare lo svizzero in rossonero alle migliori condizioni possibili. Rodriguez è infatti attualmente legato al proprio club da una clausola di 22,5 milioni di euro: cifra che il Milan vorrebbe raggiungere questa cifra inserendo qualche bonus, proseguendo nella piena (reciproca) volontà arrivare alla conclusione di questa trattativa. Ultima scossa di una giornata da terremoto di mercato con epicentro Casa Milan: tra incontri, dialoghi costanti ed intese raggiunte, per trattative da portare a compimento. Con Fassone e Mirabelli impegnati sempre più in una rivoluzione Milan al via, post closing, anche sul campo.