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Milan, Galliani: “Mai pensato a Benzema, Torres un rimpianto. Ibrahimovic? Il problema è pagarlo…”

Tutto pronto, mancano ormai pochissime ore, poi Milano sarà ancora una volta il centro del mondo del calcio. Finale di Champions League in programma questa sera a San Siro, Real Madrid e Atletico a sfidarsi per il trofeo più importante. Tra gli spettatori del match anche Adriano Galliani, che ha parlato quest’oggi ai microfoni di Premium Sport: “E’ un peccato non vedere italiane su questo palcoscenico – ha detto l’ad del Milan -, negli anni ’60 Milano dominava in Europa. Adesso speriamo di non dover aspettare il 2060 per tornare a vincere. Il momento delle milanesi? Milan e Inter sono state le ultime squadre italiane a vincere la Champions. Milano sta diventando bellissima, anche se il calcio non va al meglio in questo momento. Sono convinto però che tutto sia ciclico e che sia noi che l’Inter torneremo ai vertici“.

Non solo analisi del momento, Galliani ha parlato anche di calciomercato, facendo il punto su diversi profili accostati ai rossoneri: “Benzema? Non abbiamo mai parlato né con lui né col suo entourage – ha continuato il dirigente del Milan -. In realtà non ci abbiamo mai pensato, è molto stimato da tutti al Real. Kovacic? Vediamo…“. Poi il pensiero Ibrahimovic, ancora in cerca di un nuovo club: “Con Raiola abbiamo spesso degli incontri, lui ha 4 o 5 calciatori qui al Milan. Il problema non è incontrarsi con Raiola, il problema è pagare Ibrahimovic“.

Chiusura su Fernando Torres, protagonista stasera della finale in maglia Colchoneros, e su Stephan El Shaarawy, il cui futuro sembra ancora incerto: “Torres? Peccato, ci sono tanti rimpianti. Qui al Milan non aveva fatto benissimo e ha espresso la volontà di tornare nella sua squadra del cuore. Sono felice per lui, è un bravissimo ragazzo e ci sentiamo spesso. Sarebbe stato perfetto per il Milan. El Shaarawy? – ha concluso Galliani – Per noi non è un problema. Stiamo parlando con la Roma, che ha il diritto di riscatto e potrà esercitarlo. La scadenza fissata è per il 21/22 giugno, se la Roma ha intenzione di riscattarlo lo farà, ma noi non siamo disponibili ad altre trattative. Se i giallorossi non dovessero riscattarlo Stephan tornerà da noi e non ci sarà nessun problema. Nella sua carriera ha avuto qualche infortunio, ma è un grande giocatore e noi non siamo preoccupati”.